La prima di McKennie al Leeds è un flop. E il suo primo 'sponsor' è subito a rischio

Ieri il debutto, quasi quaranta minuti recupero compreso senza riuscire a ribaltare la partita. Weston McKennie ha giocato la prima con il Leeds United ma il risultato finale è stata una sconfitta sul campo del Nottingham Forest e una situazione sempre più complicata per la formazione di Jesse Marsch in Premier League. Tanto che adesso i tifosi degli Whites hanno iniziato a contestare proprio quello che è stato il primo sponsor per l'arrivo del centrocampista a stelle e strisce dell'americano della Juventus, ovvero il tecnico e connazionale Marsch.

Panchina in bilico
Così Marsch è in bilico. Ieri al City Ground di Nottingham i sostenitori dei Peacocks hanno contestato lo statunitense.

Che è sbarcato a Leeds dopo l'esonero di circa un anno fa (era il 27 febbraio 2022) di Marcelo Bielsa e che ha garantito pur faticosamente la salvezza all'ultimo tuffo del club di Andrea Radrizzani. Nonostante la forte influenza americana (i co-proprietari della società sono i proprietari dei 49ers di San Francisco in NFL) e i tre giocatori (oltre a Weston McKennie anche Brendan Aaronson e Tyler Adams) tutto fa pensare che Marsch abbia poche chances per salvarsi. Ma dovrà invertire la rotta quanto prima, aggrappandosi magari anche al nuovo arrivato dalla Juventus a gennaio.