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Italia-Belgio 2-2, le pagelle: Pellegrini, che combini? Prima del rosso gara maestosa
Risultato finale: Italia-Belgio 2-2
Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)
Donnarumma 6 - Subisce due gol su cui non ha particolari colpe. Nel secondo tempo è costantemente sotto pressione, ma non è mai chiamato a grandi interventi.
Di Lorenzo 5.5 - Primo tempo senza sbavature, nella ripresa va in difficoltà soprattutto sui calci d'angolo: è in evidente ritardo sul gol del 2-2.
Bastoni 5.5 - Primo tempo maestoso sporcato dal passaggio sbagliato su Pellegrini: è vero che il capitano della Roma avrebbe dovuto lasciar correre, ma in quella occasione lo serve come peggio non si può. Gli va di lusso nel secondo tempo: l'intervento su Openda è falloso, l'arbitro concede corner.
Calafiori 6 - Nulla da dire quando è l'Italia a fare la partita, aggredisce lo spazio con coraggio e consapevolezza. Meno puntuale in marcatura: anche lui ha delle colpe sul 2-2.
Cambiaso 7.5 - Realizza il primo gol, genera il secondo. Letale in zona offensiva, ma altrettanto preciso quando c'è da difendere: per informazioni chiedere a Trossard.
Frattesi 6 - Legge in ritardo lo schema del Belgio da calcio piazzato sul gol del 2-1. Paradossalmente meglio in inferiorità numerica quando prende il posto di Pellegrini e gioca alle spalle di Retegui. Dal 90esimo Bellanova s.v.
Ricci 7 - Dopo Pizarro, Brozovic e Lobotka ecco il nuovo regista a cui Spalletti ha deciso di affidare le chiavi della sua squadra. In tre partite ha messo d'accordo tutti: è il centrocampista centrale di cui questa Italia ha bisogno. Preciso e pragmatico nelle sue letture, è sempre disponibile nel raccogliere il pallone e ripulirlo. Dal 71esimo Fagioli - Dimostra di saper soffrire.
Tonali 6.5 - La sua intensità in entrambe le fasi di gioco è fondamentale per non staccare mai la spina. La Nazionale da settembre è tutt'altra squadra anche perché lui è tornato: top player. Dall'81esimo Pisilli s.v.
Dimarco 7.5 - L'apertura sul secondo gol è degna del miglior Calhanoglu. ha un'abilità unica nel gioco quinto su quinto: Cambiaso ringrazia. Dal 71esimo Udogie 6 - Entra bene in partita.
Pellegrini 4 - Sciupa una prima mezz'ora da sette in pagella con un intervento killer, senza senso. Bastoni l'avevo servito male, aveva forzato la costruzione dal basso e lui doveva lasciar andare: invece ha lasciato l'Italia in dieci dal 39esimo.
Retegui 7 - E' sempre in luce, è sempre lucido. Il tap-in del 2-0 è il meno in una prestazione preziosa soprattutto quando l'Italia resta in dieci: anche isolato dimostra di saper tenere botta e fa reparto da solo. Dall'80esimo Raspadori s.v.
Luciano Spalletti 6.5 - Nella prima mezz'ora s'è vista la miglior Italia della sua gestione e se poi la partita cambia volto non è certo per colpa sua. Nella ripresa la squadra è apparsa presto stanca: forse poteva fare prima certi cambi.
Le pagelle del Belgio (a cura di Paolo Lora Lamia)
Casteels 5,5 - Qualche responsabilità su entrambi i gol azzurri per il numero uno belga, dato che in entrambi i casi corto non evitando poi il tapin.
Debast 5,5 - Insieme a Doku, vive una prima parte di gara decisamente complicata dovendo fronteggiare un Dimarco in stato di grazia. Soffre meno nella ripresa.
Faes 6,5 - Meglio nell'area avversaria che nella sua, visto che sui calci piazzati è spesso insidioso con le sue sponde. Con una di queste, propizia il 2-2 di Trossard.
Theate 6 - Rispetto al compagno di reparto, fa qualcosa in più sul piano dell'impostazione e in generale si merita la sufficienza. Dal 68' Vranckx 6 - Conferisce freschezza alla mediana, in vista di un finale in cui c'è da spingere ma anche evitare le ripartenze azzurre.
De Cuyper 7 - La sua prestazione ha nel gol del 2-1 il momento di svolta: negativo fino a quel momento, diventa poi uno dei migliori in campo.
Tielemans 6 - Piuttosto opaco nella prima mezzora, ma più incisivo in entrambe la fasi con il passare dei minuti.
Mangala 5,5 - Non eccelle nella protezione del reparto arretrato. Prova qualche volta a tirare in porta, ma senza successo. Dal 68' Castagne 6 - Entra per dare una mano in difesa e fa il suo dovere fino a fine gara.
Doku 6,5 - Tedesco lo schiera un po' a sorpresa a destra e non ha grandi risposte, dato che da quella parte soffre terribilmente contro Dimarco. Tutta un'altra musica nella ripresa, quando a sinistra diventa uno dei più incisivi. Dall'87' Fofana sv.
De Ketelaere 5 - Galleggia tra le linee, venendo inghiottito dal centrocampo azzurro senza riuscire ad accendere la manovra. Dal 68' Lukebakio 6 - Posizionato sulla destra, mette in mostra qualche spunto offensivo in quella zona di campo.
Trossard 7 - Decisamente uno de migliori nella formazione di Tedesco. Entra nell'azione che porta alla rete di De Cuyper, impreziosendo poi la sua prova con la zampata che vale il 2-2.
Openda 5,5 - Non ha le praterie da attaccare come in Lipsia-Juventus, faticando quindi ad incidere con la sua velocità. Qualcosa in più dopo l'intervallo. Dall'87' Ngonge sv.
Domenico Tedesco 6 - Sbaglia qualcosa nell'undici iniziale, correggendo però il tiro a gara in corso. Rimonta chiaramente aiutata dalla superiorità numerica.
Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)
Donnarumma 6 - Subisce due gol su cui non ha particolari colpe. Nel secondo tempo è costantemente sotto pressione, ma non è mai chiamato a grandi interventi.
Di Lorenzo 5.5 - Primo tempo senza sbavature, nella ripresa va in difficoltà soprattutto sui calci d'angolo: è in evidente ritardo sul gol del 2-2.
Bastoni 5.5 - Primo tempo maestoso sporcato dal passaggio sbagliato su Pellegrini: è vero che il capitano della Roma avrebbe dovuto lasciar correre, ma in quella occasione lo serve come peggio non si può. Gli va di lusso nel secondo tempo: l'intervento su Openda è falloso, l'arbitro concede corner.
Calafiori 6 - Nulla da dire quando è l'Italia a fare la partita, aggredisce lo spazio con coraggio e consapevolezza. Meno puntuale in marcatura: anche lui ha delle colpe sul 2-2.
Cambiaso 7.5 - Realizza il primo gol, genera il secondo. Letale in zona offensiva, ma altrettanto preciso quando c'è da difendere: per informazioni chiedere a Trossard.
Frattesi 6 - Legge in ritardo lo schema del Belgio da calcio piazzato sul gol del 2-1. Paradossalmente meglio in inferiorità numerica quando prende il posto di Pellegrini e gioca alle spalle di Retegui. Dal 90esimo Bellanova s.v.
Ricci 7 - Dopo Pizarro, Brozovic e Lobotka ecco il nuovo regista a cui Spalletti ha deciso di affidare le chiavi della sua squadra. In tre partite ha messo d'accordo tutti: è il centrocampista centrale di cui questa Italia ha bisogno. Preciso e pragmatico nelle sue letture, è sempre disponibile nel raccogliere il pallone e ripulirlo. Dal 71esimo Fagioli - Dimostra di saper soffrire.
Tonali 6.5 - La sua intensità in entrambe le fasi di gioco è fondamentale per non staccare mai la spina. La Nazionale da settembre è tutt'altra squadra anche perché lui è tornato: top player. Dall'81esimo Pisilli s.v.
Dimarco 7.5 - L'apertura sul secondo gol è degna del miglior Calhanoglu. ha un'abilità unica nel gioco quinto su quinto: Cambiaso ringrazia. Dal 71esimo Udogie 6 - Entra bene in partita.
Pellegrini 4 - Sciupa una prima mezz'ora da sette in pagella con un intervento killer, senza senso. Bastoni l'avevo servito male, aveva forzato la costruzione dal basso e lui doveva lasciar andare: invece ha lasciato l'Italia in dieci dal 39esimo.
Retegui 7 - E' sempre in luce, è sempre lucido. Il tap-in del 2-0 è il meno in una prestazione preziosa soprattutto quando l'Italia resta in dieci: anche isolato dimostra di saper tenere botta e fa reparto da solo. Dall'80esimo Raspadori s.v.
Luciano Spalletti 6.5 - Nella prima mezz'ora s'è vista la miglior Italia della sua gestione e se poi la partita cambia volto non è certo per colpa sua. Nella ripresa la squadra è apparsa presto stanca: forse poteva fare prima certi cambi.
Le pagelle del Belgio (a cura di Paolo Lora Lamia)
Casteels 5,5 - Qualche responsabilità su entrambi i gol azzurri per il numero uno belga, dato che in entrambi i casi corto non evitando poi il tapin.
Debast 5,5 - Insieme a Doku, vive una prima parte di gara decisamente complicata dovendo fronteggiare un Dimarco in stato di grazia. Soffre meno nella ripresa.
Faes 6,5 - Meglio nell'area avversaria che nella sua, visto che sui calci piazzati è spesso insidioso con le sue sponde. Con una di queste, propizia il 2-2 di Trossard.
Theate 6 - Rispetto al compagno di reparto, fa qualcosa in più sul piano dell'impostazione e in generale si merita la sufficienza. Dal 68' Vranckx 6 - Conferisce freschezza alla mediana, in vista di un finale in cui c'è da spingere ma anche evitare le ripartenze azzurre.
De Cuyper 7 - La sua prestazione ha nel gol del 2-1 il momento di svolta: negativo fino a quel momento, diventa poi uno dei migliori in campo.
Tielemans 6 - Piuttosto opaco nella prima mezzora, ma più incisivo in entrambe la fasi con il passare dei minuti.
Mangala 5,5 - Non eccelle nella protezione del reparto arretrato. Prova qualche volta a tirare in porta, ma senza successo. Dal 68' Castagne 6 - Entra per dare una mano in difesa e fa il suo dovere fino a fine gara.
Doku 6,5 - Tedesco lo schiera un po' a sorpresa a destra e non ha grandi risposte, dato che da quella parte soffre terribilmente contro Dimarco. Tutta un'altra musica nella ripresa, quando a sinistra diventa uno dei più incisivi. Dall'87' Fofana sv.
De Ketelaere 5 - Galleggia tra le linee, venendo inghiottito dal centrocampo azzurro senza riuscire ad accendere la manovra. Dal 68' Lukebakio 6 - Posizionato sulla destra, mette in mostra qualche spunto offensivo in quella zona di campo.
Trossard 7 - Decisamente uno de migliori nella formazione di Tedesco. Entra nell'azione che porta alla rete di De Cuyper, impreziosendo poi la sua prova con la zampata che vale il 2-2.
Openda 5,5 - Non ha le praterie da attaccare come in Lipsia-Juventus, faticando quindi ad incidere con la sua velocità. Qualcosa in più dopo l'intervallo. Dall'87' Ngonge sv.
Domenico Tedesco 6 - Sbaglia qualcosa nell'undici iniziale, correggendo però il tiro a gara in corso. Rimonta chiaramente aiutata dalla superiorità numerica.
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