Tutti i nomi in corsa per il ruolo di dt della Juventus: Comolli sta per fare la sua scelta

Ci siamo: Damien Comolli è pronto per scegliere il nuovo direttore tecnico della Juventus. Che ruolo avrà? Questo è il punto di partenza. Perché il deus ex machina bianconero ha intenzione di scegliere una figura italiana o che comunque conosca a menadito il nostro pallone, che sia un vero e proprio collante tra tutte le componenti societarie. Una figura che si interfacci chiaramente con lui per il processo decisionale, che lavori fianco a fianco con la squadra, che sia 'dentro' lo spogliatoio. Che ascolti i giocatori, che sia un filtro tra squadra e dirigenza e proprietà. Che sia anche un uomo capace di affiancare l'allenatore nei momenti complicati e difficili, ma anche di supportarlo nelle decisioni e nelle dichiarazioni. Che sia anche un uomo mercato, abile a capire dall'interno del gruppo le lacune, le necessità, gli scontenti, dove migliorare, dove sopportare, dove supportare la squadra, ma anche il tecnico e dove consigliare Comolli. Un collante, che conosca il campionato, gli avversari, gli stadi, gli ambienti.

Una figura indispensabile troppo spesso sottovalutata nel nostro pallone. In Serie A non ci sono troppi esempi in questo ruolo: il dt, per come lo intende Comolli, non è il direttore sportivo ma qualcosa di diverso. Volendo fare un paragone, seppur con tutti i distinguo del caso (perché lì il suo campo decisionale era ben più ampio), quel che è stato Cristiano Giuntoli con Luciano Spalletti, Maurizio Micheli e Aurelio De Laurentiis nell'anno dello Scudetto del Napoli. Il punto di contatto tra tutte le componenti della società, anche se in questo caso con minor potere decisionale ma molto più dentro alle questioni del day by day.

Chi sono i nomi? Sulla scrivania di Comolli, pronto a decidere la prossima settimana, le idee e le proposte sono quelle di Francois Modesto, ex Monza e Nottingham Forest. Di Marco Ottolini, ds del Genoa, che col Grifone ha intrapreso però una strada molto più legata al calciomercato e allo scouting. Di Giovanni Rossi, che questo ruolo lo ha fatto e lo fa all'Olympique Marsiglia. E di Roberto Goretti, vero dt di casa Fiorentina. Non sono escluse sorprese, il direttore sportivo (anche in questo caso sarà un ruolo 'a metà' tra ds e chief scout) arriverà invece a settembre. La prossima settimana invece è in arrivo il dt...