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Parte l’era Spalletti alla Juve: ma il tecnico perde subito YildizTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 06:45Serie A
di Camillo Demichelis

Parte l’era Spalletti alla Juve: ma il tecnico perde subito Yildiz

La Juventus scenderà in campo questa sera alle 20:45 per affrontare la Cremonese. In conferenza stampa, Luciano Spalletti ha presentato così la sfida contro i grigiorossi: "Io ho visto molte partite del nostro campionato. Ho visto l'ultima del Napoli che è una delle più attrezzate, l'Inter è un'altra delle più attrezzate. Non siamo nelle condizioni di poter essere presuntuosi di niente, si va ad avere assoluto rispetto di tutti e non si va senza nessun tipo di slogan perchè non mi piacciono e rischiano di sostituire i fatti. Deve essere il rumore del pallone che scorre sull'erba il messaggio che vogliamo mandare. Quello è il modo corretto per parlare, si lascia tutto al campo". Il tecnico toscano ha parlato anche di come utilizzerà Dusan Vlahovic: “Io parlerò con lui e non ho avuto nessun tipo di imposizione dalla società.A valutare dall'ultima partita le sue intenzioni sembrano molto chiare, quel comportamento lì mette tutto a posto perchè ha fatto una splendida partita". Spalletti e il Dna della Juve. Luciano Spalletti, durante la conferenza stampa di presentazione, ha risposto a una domanda riguardante una sua eventuale difficoltà a inserirsi nel DNA e nella storia della Juventus: ”No perchè è fondamentale vincere ogni partita. Però il calcio è anche uno spettacolo noi cercheremo di fare un buon prodotto. È un discorso anche vostro perchè siete sempre alla ricerca di qualche parola nuova. Noi andremo a cercare qualcosa di bello di vedere. Ogni volta che sono venuto qui da avversario ho sempre percepito questa atmosfera, questa bellezza di qualità, innovazione, tecnologia. Allora anche dentro al campo bisogna impegnarsi per fare qualcosa. Oltre a vincere, che è la prima cosa, poi si parla di altro". Inoltre il tecnico toscano ha speso parole importanti su Teun Koopmeiners: “Koop lo conosco bene perchè l'abbiamo seguito nelle squadre precedenti, ma costava tanto. Mi piaceva tanto e una volta ci siamo sentiti anche per telefono e avevo provato a convincerlo. Per me rimane quell'idea che avevo visto. Secondo me è un mediano/mezzala. Poi ha giocato anche come difensore. Voglio fare i complimenti a Gasperini che ha tirato fuori il meglio da un calciatore. Pressa, ti dà poco tempo e spazio, ha un piede che quando tira in porta sa dove va a finire il pallone. Ingabbiato e con le spalle girate nei pressi dell'area avversaria, non ha le qualità di Yildiz o Openda che sono nati per quel ruolo e quella posizione in mezzo al traffico. HA altre qualità, Gasp è stato bravo a tirar fuori il massimo anche da quel calciatore. Mediano, centrocampista mi sembra più la sua posizione". Spalletti dovrà rinunciare a Yildiz e Kelly. Un inizio non semplice per Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Il tecnico toscano, infatti, per la sfida contro la Cremonese dovrà rinunciare a Yildiz e Kelly. Il numero 10 bianconero resterà ai box per una gestione dei carichi di lavoro, mentre l’inglese ha accusato un affaticamento muscolare. Contro i grigiorossi, Spalletti dovrebbe affidarsi al 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio; in difesa spazio a Kalulu, Rugani e Gatti. A centrocampo, sulla destra, giocherà Cambiaso; in mezzo agiranno Locatelli e McKennie, mentre a sinistra toccherà ancora a Kostić. Sulla trequarti Conceição affiancherà Openda alle spalle di Vlahović, reduce da una buona prova nel turno infrasettimanale contro l’Udinese.