Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Aforismi, Vlahovic, mercato e quel tatuaggio: Juve, parla Spalletti. Ma perde subito Yildiz

Aforismi, Vlahovic, mercato e quel tatuaggio: Juve, parla Spalletti. Ma perde subito YildizTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 00:53I fatti del giorno
Ivan Cardia

“Io spero di poter rientrare nel giro scudetto, perché no? Le intenzioni devono essere al massimo”. Tutto fuorché dimesso, ecco Luciano Spalletti. Il tecnico toscano si è presentato come nuovo allenatore della Juventus, nella conferenza stampa alla vigilia della gara con la Cremonese che è stata anche l’occasione del primo approccio con l’ambiente bianconero. Quasi 50 minuti di incontro con i cronisti, segnato dai consueti aforismi e da diverse risposte dirette. Come quella sullo scudetto del Napoli tatuato addosso, che ha fatto sentire traditi i suoi ex tifosi, come dimostra lo striscione comparso nel capoluogo campano: “Stamattina dovevo fare le analisi e me lo sono fatto fare dall'altro braccio perché non volevo che fosse toccato niente di qua”, ha detto Spalletti difendendo il suo passato. E su Vlahovic: “Io parlerò con lui e non ho avuto nessun tipo di imposizione dalla società”.

Il tatuatore di Spalletti in esclusiva a TMW

Al suo fianco, Damien Comolli, amministratore delegato in pectore della Juve, ha spiegato come sia maturata la scelta di silurare Igor Tudor e puntare su Spalletti, con un contratto fino al termine della stagione con opzione in caso di qualificazione alla Champions League: “Perdevo il sonno per le performance della squadra, ma ora c'è mister Spalletti - ha detto in conferenza stampa -. L’opzione? È solo per un’altra stagione. Tutto dipenderà dalla collaborazione. È lo spirito di collaborazione che abbiamo discusso insieme”. Non si poteva anticipare, o almeno non era nelle idee a giugno: “No assolutamente no. Quando ho iniziato a giugno era chiaro che Tudor sarebbe stato il mister e abbiamo anche esteso il contratto con lui per tre anni. A giugno abbiamo pensato solo a quello”. Il prossimo step sarà la chiamata del direttore sportivo: Marco Ottolini, fresco di risoluzione con il Genoa, è il grandissimo favorito.

Ma non ci sarà Yildiz. Intanto, arriva il campo. C’è la Cremonese di Davide Nicola che, dopo l’uscita di Tudor, definisce Spalletti “un grande allenatore sotto tutti i punti di vista”. Il tecnico di Certaldo, però, partirà senza un pezzo fondamentale: >out Kenan Yildiz. Nessun allarme, solo una gestione del problema al ginocchio sinistro che il turco si porta indietro da tempo. Mancherà anche Lloyd Kelly, in questo caso fermato da un affaticamento muscolare.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile