John Elkann ed Exor chiudono ogni porta a Tether: "La Juventus non è in vendita"
All’indomani dell’annuncio di Paolo Ardoino, Ceo di Tether, la Juventus questo sabato ha risposto respingendo la proposta d’acquisto dell’azienda emittente della più grande stablecoin al mondo. Tramite il sito di Exor, la holding di maggioranza del club bianconero, è stato infatti comunicato quanto segue: “Exor annuncia che il proprio Consiglio di Amministrazione ha respinto all’unanimità una proposta non richiesta presentata da Tether Investments per l’acquisizione di tutte le azioni della Juventus Football Club di proprietà di Exor. Exor ribadisce le sue precedenti e coerenti dichiarazioni secondo cui non ha intenzione di vendere alcuna delle sue azioni Juventus a terzi, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, Tether, con sede a El Salvador. La Juventus è un club storico e di successo, di cui Exor e la famiglia Agnelli sono azionisti stabili e orgogliosi da oltre un secolo e restano pienamente impegnati nel Club, supportando il suo nuovo team dirigenziale nell’esecuzione di una strategia chiara per ottenere risultati importanti sia dentro che fuori dal campo”. Un secco no, dunque, a una proposta di investimento complessivo da 1 miliardo di euro, come confermato ieri dallo stesso Ardoino: “Oggi Tether ha inviato una proposta ufficiale ad Exor per comprare la loro intera quota di Juventus. Sin dall’inizio il nostro obiettivo è sempre stato quello di sostenere la squadra e riportarla alla gloria che merita. Come parte del nostro commitment, se questa transazione andrà a buon fine, Tether investirà 1 miliardo di Euro nel club”.
Il rifiuto unanime del CdA di Exor ha trovato anche il commento personale di John Elkann, azionista di maggioranza, sul sito ufficiale della Juventus. Con indosso una felpa bianca con la scritta Juventus in nero, Elkann ha sottolineato l’importanza della storia e dei valori del club: “La Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni, fa parte nel vero senso della parola perché nel corso di un secolo 4 generazioni l’hanno ingrandita, resa forte, accudita nei momenti difficili e festeggiata nei tanti momenti felici. Ma non solo. La Juve fa parte di una famiglia molto, molto più grande. La famiglia bianconera. Fatta di milioni di tifosi in Italia e nel mondo, che amano la Juve come si amano le persone care. Proprio pensando a questa passione, a questa storia di amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la nostra squadra e guardare al futuro per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori, non sono in vendita”.
Con questo messaggio, Exor e la famiglia Agnelli ribadiscono dunque chiaramente il loro impegno totale nel mantenere la Juventus sotto il loro controllo e nel continuare a costruire un progetto sportivo e societario coerente con la storia e i valori della Vecchia Signora. La proposta di Tether, pur imponente sul piano economico, non ha trovato ad oggi alcuna apertura da parte dei vertici bianconeri.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






