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Sartori, CEO di Football Benchmark: "La Juventus non può valere un quarto del Man United"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 13:38Serie A
di Giacomo Iacobellis

Sartori, CEO di Football Benchmark: "La Juventus non può valere un quarto del Man United"

Andrea Sartori, fondatore e CEO di Football Benchmark, questa mattina è stato intervistato da Tuttosport sul caso Tether e sul valore attuale della Juventus. Secondo le ultime valutazioni del suo istituto, aggiornate al 1° gennaio 2025, "il valore della Juventus è pari a 1 miliardo e 651 milioni di euro". Un calo marginale rispetto all’anno precedente, quando il club superava di poco 1 miliardo e 700 milioni, con una flessione del 3%. Sartori ha spiegato come si sia arrivati alla proposta di acquisto di Tether da 1,1 miliardi: "È una valutazione che nasce dalla capitalizzazione di Borsa, con un prezzo per azione intorno ai 2,19-2,20 euro, a cui va sommato un indebitamento netto di 300 milioni, per un valore di impresa di circa 1,4 miliardi”. Per suscitare una reazione da Exor, secondo l’esperto, "la proposta dovrebbe toccare 2 miliardi". Sartori ha definito anche l’offerta annunciata da Ardoino come "un’offerta tattica, di posizionamento. Sta generando molta attenzione mediatica e manda un messaggio chiaro ai tifosi: Tether è seriamente interessata alla Juventus, in una fase in cui i risultati sportivi non sono all’altezza della storia del club. È come dire: noi ci siamo". Tuttavia, "pensare che la Juventus possa valere solo un quarto del Manchester United (5,5 miliardi, ndr) appare poco realistico". Infine, sul possibile impatto emotivo di una nuova offerta: “Ogni asset ha un prezzo. Per avviare una discussione concreta sarebbe necessario superare la soglia psicologica dei due miliardi di euro. Mai dire mai, soprattutto se la Juventus dovesse mancare l’obiettivo minimo della qualificazione alla Champions League".