C'è una nuova capolista: l'Inter supera 2-1 un buon Genoa al "Ferraris" e vola in vetta
L'Inter si regala la vetta della classifica. La squadra di Cristian Chivu supera 2-1 il Genoa al "Ferraris" grazie ai gol iniziali di Bisseck e Lautaro Martinez mentre per i rossoblù ha segnato nella ripresa Vitinha.
Le scelte dei tecnici
Daniele De Rossi ritrova Frendrup in mezzo al campo. Il danese fa reparto con Malinovskyi ed Ellertsson (preferito a Thorsby) mentre Norton-Cuffy e Martin sono gli esterni. In difesa confermati Marcandalli, Otoa e Vasquez e protezione della porta di Leali mentre in attacco ci sono Vitinha e Colombo. Tanti cambi per Chivu che affida l'attacco a Pio Esposito e Lautaro Martinez. A centrocampo, con l'assenza di Calhanoglu c'è Zielinski in cabina di regia con Barella e Sucic mezzali. Gli esterni sono Luis Henrique e Caros Augusto mentre in difesa davanti a Sommer giocano Bisseck, Akanji e Bastoni.
Apre Bisseck, chiude Lautaro
Parte subito forte il Genoa con una discesa a sinistra di Vitinha che mette un pallone a rimorchio non raccolto da Colombo. Sul pallone arriva Norton-Cuffy che calcia di prima intenzione senza trovare la porta. Al quinto minuto però i nerazzurri la sbloccano con Lautaro che tiene in campo un pallone difficile sulla linea del fondo e scarica su Bisseck. L’esterno salta Ellertsson e calcia sul primo palo superando Leali. La squadra di Chivu gioca molto sciolta e un cross di Luis Henrique al 13’ pesca la testa di Carlos Augusto che però non inquadra lo specchio della porta. Quando accelera l’Inter è sempre pericolosa e dopo un’azione in velocità Lautaro conclude con potenza ma troppo centralmente, blocca Leali. Poco dopo la mezz’ora, Esposito si volta all’interno dell’area di rigore e calcia di prima intenzione trovando però l’opposizione di Leali che salva la sua porta. Il raddoppio ospite arriva con una discesa di Carlos Augusto che appoggia per Lautaro Martinez. Il capitano nerazzurro si accentra e calcia sul palo opposto superando Leali.
La riapre Vitinha
La ripresa è più equilibrata con il Genoa che, complice anche l’ingresso di Ekuban, spinge con più insistenza. Ed è proprio il neoentrato che usa bene il corpo sulla corsia di sinistra favorendo il grande inserimento di Vitinha che va in solitaria verso Sommer, lo salta e deposita il pallone in rete per il 2-1 che riaccende il “Ferraris”. La squadra di casa prende fiducia e ci prova su calcio di punizione con Gronbaek, appena entrato in campo, ma Sommer vede partire il pallone e lo blocca centralmente. A tre minuti dalla fine, sugli sviluppi di un corner, Thuram stacca di testa chiamando Leali e togliere la sfera dalla porta con un bel gesto tecnico. Ancora padroni di casa in avanti al 90’ con un cross di Cornet per la testa di Ekuban ma Sommer blocca il pallone a terra.











