Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Serie A
Juventus, tanti dubbi per Spalletti: Openda insidia VlahovicTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:45Serie A
di Camillo Demichelis

Juventus, tanti dubbi per Spalletti: Openda insidia Vlahovic

La Juventus, ieri pomeriggio, ha limato gli ultimi dettagli sul campo della Continassa prima di partire per Firenze. Per i bianconeri ci sono buone notizie, visto che Dusan Vlahovic, Lloyd Kelly e Juan Cabal sono stati regolarmente convocati. L’inglese e il colombiano erano fermi da alcune settimane e di fatto Spalletti non aveva potuto contare su di loro, mentre Vlahovic si era portato dietro dalla nazionale un affaticamento muscolare. Fortunatamente per lui sono serviti alcuni giorni di riposo e alcuni allenamenti a parte per essere di nuovo a disposizione. Dunque, per la Juventus è importante poter contare su un giocatore fondamentale come DV9 in una sfida complicata come quella di oggi. Spalletti avrà anche maggiori alternative in difesa grazie al ritorno di Kelly e Cabal; a parte quattro assenze, Bremer, Rugani, Pinsoglio e Milik, la Juventus ha la rosa praticamente al completo. Spalletti soddisfatto della disponibilità del gruppo. Prima della gara contro la Fiorentina, Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa e si è detto soddisfatto della disponibilità mostrata dai suoi ragazzi: “Abbiamo lavorato ma non avevo molti giocatori a disposizione. Ieri in allenamento ho visto qualcosa di nuovo, perciò è bella questa disponibilità dei giocatori. Poi qua sono super organizzati e sono tornati subito, quindi meglio di così non potevo chiedere. Ieri hanno voluto esserci tutti, poi noi siamo stati attenti rispetto a quello che hanno fatto in nazionale. Oggi (ieri ndr) abbiamo tutti a disposizione”. Il tecnico di Certaldo, però, vorrà una dimostrazione da parte del gruppo, chiamato a dimostrare di essere all’altezza della Juventus: “Ci sono già stato a Firenze e la conosco bene, perché ho passato tanto tempo lì. Io accetterò qualsiasi situazione che mi troverò davanti. Poi entrerò in campo da allenatore della Juventus e accetterò tutto. Io ho sempre rispettato tutti e non ho debiti con nessuno e sono sereno ad essere l’allenatore della Juventus anche nello stadio di Firenze. Io mi aspetto una grande partita, perché troveremo una squadra e una città intera che darà il massimo, perciò sarà una partita molto difficile. Io mi aspetto che si faccia vedere che siamo professionisti da Juventus”. Inoltre, Spalletti ha parlato della difficoltà dei bianconeri nel trovare la via del gol: “Il lavoro vero è quello di riuscire a trovare una stabilità dove poggiare la forza della squadra. È un discorso di creare qualcosa che venga riconosciuto dai calciatori. Ho detto alla squadra che sono in linea di quello che pensavo di loro e sono contento di aver trovato quello che speravo. Noi abbiamo tante cose e sono cose importanti. Ora dobbiamo riconoscere questi momenti e saperle mettere in pratica nei momenti giusti, perché noi abbiamo quasi tutto”. Spalletti parla del ruolo di Koopmeiners. Nelle prime uscite sulla panchina della Juventus, Spalletti ha schierato Koopmeiners come braccetto di sinistra nella linea di difesa a tre. Il tecnico di Certaldo, però, non ha escluso che l’olandese possa tornare anche a centrocampo: “In generale non è il ruolo che cambia il grande calciatore. Il grande calciatore porta sempre il suo stile di gioco dove lo metti. Il calciatore moderno è quello che sa adattarsi alla partita. Noi dobbiamo capire dove vogliamo sfruttare le sue qualità. Lui, in queste tre partite, ha fatto vedere le sue qualità. Sono contento delle sue risposte perché non era scontato. Lui ci può dare un contributo di esperienza e personalità. Noi abbiamo recuperato dei difensori forti come Kelly e Cabal, perciò possiamo vederlo a centrocampo”. Per il momento, però, Spalletti dovrebbe confermare il 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa spazio a Kalulu, Gatti e Koopmeiners, ma la Juventus ritroverà anche Kelly, che potrebbe contendersi un posto proprio con il numero 8 bianconero. A centrocampo, sulla destra agirà Cambiaso; in mezzo toccherà a Locatelli e Koopmeiners, mentre a sinistra si muoverà McKennie. Sulla trequarti la certezza è Yildiz e al suo fianco ci sarà Conceicao. In attacco, Vlahovic dovrebbe partire dalla panchina e al suo posto potrebbe giocare Openda. Non è comunque da escludere che alla fine sia proprio DV9 a vincere il ballottaggio con il belga.