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Juventus, allarme Tether: Standard & Poor's declassa l'azionista bianconeroTUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:23Serie A
di Luca Bargellini

Juventus, allarme Tether: Standard & Poor's declassa l'azionista bianconero

Arrivano notizie non propriamente positive per la Juvenus in merito al suo secondo maggiore azionista: Tether. Stando a quanto riportato da Calcio&Finanza, la società di rating Standard & Poor's ha abbassato drasticamente la sua valutazione sulla stablecoin (USDT), portandola al livello più basso della scala: da 4 (constrained) a 5 (weak). Un downgrade che accende i riflettori sulla società che detiene l'11,7% del club bianconero. La bocciatura di S&P riguarda la capacità di Tether di mantenere stabile l'ancoraggio della sua criptovaluta al dollaro americano. Le riserve che garantiscono il valore di USDT sono sempre più esposte ad asset ad alto rischio, minando la solidità complessiva del sistema. Cosa significa per la Juventus Con una capitalizzazione superiore ai 180 miliardi di dollari nel 2025, Tether è un gigante del mondo crypto ma la sua fragilità finanziaria potrebbe avere ripercussioni indirette anche sulla Juventus. Per quanto la partecipazione nel club sia un investimento separato dal business delle stablecoin, l'instabilità del principale asset della società solleva interrogativi sulla solidità del secondo azionista bianconero. S&P lascia aperta la possibilità di un miglioramento della valutazione, ma solo a condizioni precise: riduzione dell'esposizione verso asset rischiosi, maggiore trasparenza sulla composizione delle riserve e standard di governance più elevati rispetto a quelli attuali.