Juve, avvio shock: mai così male da 60 anni. Com'è finita la stagione nei tre precedenti
Com'è andata nei tre precedenti. Il disastroso inizio della stagione 1961/1962, la terza con Carlo Parola (reduce da due scudetti) in panchina e la prima senza Boniperti in campo, è anche quello col peggior epilogo.
La Juventus chiuse infatti all'undicesimo posto (su diciotto) il proprio campionato, a pari merito col Venezia, deludendo sia in Coppa Italia che in Coppa Campioni. Malissimo anche il finale della Serie A 1955/56, con Sandro Puppo allenatore e il triumvirato Craveri-Cravetto-Giustiniani in precedenza. Settimo posto finale, almeno lo shock portò al riavvicinamento della famiglia Agnelli e all'arrivo di Umberto come numero uno del club. Tanto per capire quanto si parli di un'altra era. Ancora di più se si torna al '42/43, l'unico dei tre campionati che in qualche modo fa ben sperare i tifosi bianconeri, nonché l'unica stagione disputata da un certo Giuseppe Meazza con la maglia della Juventus. Chiuse al terzo posto, lontana dal Grande Torino, di cui proprio in quell'anno nacque l'epopea.