
Lazio, polveri bagnate a Pisa: il quinto clean sheet vale un punto
La Lazio conferma di essere molto compatta, ma mostra anche l'altra faccia della medaglia, ossia la difficoltà a segnare. A Pisa la squadra di Sarri colleziona il quinto clean sheet stagionale, il terzo consecutivo, ma non va oltre lo 0-0, non sfruttando l'opportunità di accorciare sulla zona Europa. Le occasioni migliori arrivano nel primo tempo: la prima sprecata da Isaksen, tutto solo davanti a Semper, la seconda annullata dal portiere pisano che con la punta delle dita manda sul palo una bomba dalla distanza di Basic. Nel secondo tempo i biancocelesti finiscono sulle gambe, con un attacco leggero (Noslin, Pedro, Zaccagni), sia nella statura che nella pericolosità offensiva. Comincia a sentirsi l'assenza di un riferimento offensivo, tra l'assenza di Castellanos e la prova incolore di Dia, in particolar modo con il pallino del gioco in mano e gli avversari in attesa.
SCELTE DI FORMAZIONE - Sarri cambia un solo undicesimo rispetto alla partita vinta dalla Lazio contro la Juventus. Pellegrini guadagna la maglia da titolare a scapito di Lazzari, con Marusic che trasloca a destra. Davanti a Provedel, coppia centrale confermata Gila - Romagnoli. A centrocampo Cataldi guida le operazioni, ai suoi lati Guendouzi e Basic, davanti i, tridente composto da Isaksen, Dia e Zaccagni.
OCCASIONE ISAKSEN - La Lazio pressa subito alta e dopo uno scontro tra Isaksen e Angori, Guendouzi è il primo ad arrivare sul pallone, il suo cross viene respinto da Canestrelli. Poco dopo ci prova anche il Pisa, che recupera un rilancio sbagliato di Provedel, sponda di Nzola e tiro fuori di Tramoni. I biancocelesti girano di più la palla, gli avversari aspettano e chiudono tutti gli spazi non permettendo le uscite dal basso. Cataldi recupera il pallone alto e va da Guendouzi, verticalizzazione per Isaksen, fermato in ripiegamento da Angori. Al 25' traversone da fascia a fascia di Cuadrado, Touré alle spalle di Pellegrini spreca l'occasione. Alla mezz'ora Isaksen punta Angori, rientra sul sinistro e tenta la conclusione, bloccata da Semper. La Lazio accelera e dopo un ottimo filtrante di Cataldi per Zaccagni, il numero 10 converge verso il centro, finta il tiro e scarica per Isaksen, che tutto solo si fa parare la conclusione da Semper. Una manciata di minuti dopo Basic fa partire una bomba dalla distanza, Semper la tocca sul palo. Il croato prova di nuovo, ma stavolta il tiro finisce parecchio fuori. Il primo ammonito è Denoon che abbatte da dietro Zaccagni. Prima della fine del primo tempo cross di Zaccagni, Dia disturbato da Denoon non arriva sulla palla. Brivido finale su un retropassaggio rischioso di Basic, Romagnoli si frappone tra Nzola e la palla e conquista il fallo.
L'EQUILIBRIO NON SI SPEZZA - Si riparte con Pedro al posto di Dia nella Lazio e con Calabresi per Denoon nel Pisa. Il primo squillo della ripresa è dei padroni di casa, cross di Tramoni che si trasforma in tiro, Provedel para con qualche patema. Cuadrado serve Tramoni in area, il suo colpo di testa viene respinto in due tempi da Pellegrini. Due sostituzioni nella Lazio, Vecino e Lazzari entrano per Basic e Pellegrini. Tre giri di lancette e Gila rimane a terra dopo aver subito un colpo da Nzola, entra Provstgaard al suo posto. Giallo per Cuadrado che trattiene alle spalle Lazzari. Pedro sulla trequarti serve Isaksen, che punta Angori e tenta la conclusione sul primo palo, palla fuori. Triplo cambio del Pisa, Akinsanmiro, Moreo e Leris entrano per Marin, Cuadrado e Tramoni. Al 73' grande parata di Provedel su colpo di testa di Moreo da azione d'angolo. Ammonito anche Guendouzi per un'entrata su Akinsanmiro. Il Pisa prova a insistere, traversone di Angori, Touré vince il duello di testa con Marusic, palla fuori. Poi Romagnoli in scivolata ribatte un diagonale di Moreo. A dieci dalla fine ultima sostituzione nella Lazio, Noslin per Isaksen. Ammonito Pedro per un'entrata su Aebischer. L'ultimo tentativo arriva all'86', Lazzari trova Vecino spalle alla porta, il numero 5 si gira e calcia, fuori. Nei 4 minuti di recupero non succede nulla, la partita termina 0-0.
Pubblicato il 31/10
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