Lazio, due tagli necessari per le liste: oltre a Basic a rischio un terzino o un attaccante

Il precampionato con una rosa extralarge che richiederà un attento sfoltimento: la Lazio - e dunque Maurizio Sarri - sarà chiamata a prendere delle decisioni sui calciatori in organico. Attualmente sono ben ventisette i giocatori, più quattro giovani in ritiro, che rendono necessari dei tagli per rispettare i parametri della lista Serie A, che prevede un massimo di 17 slot per gli over. Gli slot riservati agli italiani (Provedel, Romagnoli, Rovella e Zaccagni) e ai prodotti del vivaio (Cataldi, Furlanetto e Renzetti) sono già occupati. Considerando Belahyane e Provstgaard come under 22, la lista degli over conta attualmente 19 elementi. Il primo indiziato a lasciare Formello è Toma Basic, in scadenza nel 2026 e senza offerte al momento. Ma il suo taglio - scrive il Corriere dello Sport - non sarà sufficiente: ne serve un altro per rientrare nei 17 over.

Il secondo taglio potrebbe riguardare un terzino destro. Marusic è intoccabile per Sarri, mentre Lazzari, con contratto fino al 2027, al momento non ha offerte. La situazione più complessa è quella di Hysaj, in scadenza nel 2026 con un ingaggio pesante di 2,8 milioni.

La sua permanenza è un freno per qualsiasi trattativa e il giocatore non sembra intenzionato a concedere sconti. Un'alternativa per liberare un posto potrebbe essere la cessione di Tavares, qualora non superasse l'esame di Sarri. In difesa, con Gila e Romagnoli blindati e Patric fedelissimo, il futuro Provstgaard è una certezza, ma Gigot, riscattato a giugno, potrebbe soffrire l'adattamento al calcio del nuovo allenatore

La scelta più probabile per il secondo taglio ricadrà in attacco, tra Noslin e Cancellieri. L'olandese pesa a bilancio per 18 milioni, cifra difficile da recuperare, ma il ds Fabiani ha dimostrato di saper fare plusvalenze. Se Noslin dovesse partire, Cancellieri, rientrato dal prestito al Parma e più maturo, potrebbe giocarsi le sue carte con Sarri, che lo osserverà attentamente in ritiro. La decisione finale arriverà prima dell'esordio in campionato a Como, con Sarri che avrà a disposizione il ritiro e le amichevoli per sciogliere i dubbi e definire la rosa.