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Lazio, Reina: "Non eravamo fenomeni prima, non siamo una squadra di morti ora"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 14 febbraio 2021, 23:49Serie A
di Andrea Piras

Lazio, Reina: "Non eravamo fenomeni prima, non siamo una squadra di morti ora"

Il portiere biancoceleste Pepe Reina ha commentato ai microfoni di Lazio Style Channel la sconfitta in casa dell'Inter: "E' stata una partita strana. Abbiamo avuto il possesso palla, tenuto campo, siamo stati bravi a giocare nella loro metà campo. Però queste stesse cose hanno favorito anche loro. Hanno due attaccanti pericolossimi nelle ripartenze, e li hanno sfruttati al meglio. Lukaku è un giocatore che dà tantissimo, lui e Lukaku tra i più forti in circolazione - riporta Lalaziosiamonoi.it -. E' stata una partita che loro volevano fosse così. Ci siamo trovati in difficoltà con queste ripartenze. Rigore? In campo mi sembrava di no, l'ho rivisto in una foto e credo sia rigore. Di questa sconfitta bisognerà imparare delle cose. Bisogna essere positivi, la squadra c'è. Merito a loro perché hanno due attaccanti che, come ho detto, sfruttano al meglio le occasioni. C’è rammarico, c’è delusione. Questa sera sarà difficile dormire bene, ma da domani si volta pagina, si torna al lavoro nel migliore dei modi. Non eravamo fenomeni prima, ora non siamo una squadra di morti. Bayern? La partita più importante è quella di sabato contro la Sampdoria. In palio ci sono tre punti importanti, c’è qualche scontro diretto tra le squadre che ci sono vicine- Questo è l’unico pensiero. Lasciamo perdere per il momento la Champions".