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LIVE MN - Montella in conferenza: "Nulla è cambiato tra me e società. Ho fatto fare una pillola per Mirabelli. Vorrei più coraggio e furbizia"
giovedì 19 ottobre 2017, 23:57Primo Piano
di Thomas Rolfi
per Milannews.it
fonte dalla sala conferenze di San Siro, Thomas Rolfi

LIVE MN - Montella in conferenza: "Nulla è cambiato tra me e società. Ho fatto fare una pillola per Mirabelli. Vorrei più coraggio e furbizia"

- termina qui la conferenza stampa di Vincenzo Montella.

Su Mirabelli che dice che il Milan non può permettersi certe fasi di gioco: "Io penso che lui voglia vedere un Milan come succede talvolta nell'arco della partita. Per costruire una continuità di questo tipo ci voglia anche mentalità. La squadra si costruisce con le conoscenze e nel tempo. Siccome lui è sempre stato abituato a vincere, mi sono fatto fare da un mio amico farmacista una pillola per le sconfitte per farlo dormire più sereno (sorride, ndr)".

Su Bonucci: "Ha giocato da leader, ha fatto un'ottima partita difensiva. Ha provato a tirar su la squadra".

Su Mirabelli vicino alla panchina: "Mi succedeva anche in campo, erano più i difensori che guardavano me. Non l'ho visto. E quando giocavo ci andavo a nozze con i difensori grossi".

Su Calhanoglu: "E' un ragazzo molto emotivo. Peccato, è un ragazzo che ci può far fare un ulteriore step".

Sulla difesa a quattro: "Ci difendevamo a quattro, ma attaccavamo a tre. E' una situazione che in alcune circostanze ci può stare".

Sulla situazione: "Sta pesando un po' su alcuni giocatori. Le ultime sconfitte in qualche modo ci sono rimaste un po' addosso. Dobbiamo scrollarcele di dosso se non fai qualcosa in più. Ci dev'essere una forza ulteriore".

Sulla corsa al primo posto nel girone: "E' tutto aperto, noi siamo primi e vogliamo terminare così il nostro girone. Ci sarà da combattere al ritorno e da mettere un po' di furbizia in campo".

Se si sente la stima tecnica, tattica e umana da parte della dirigenza: "Io penso che ci sia una parte pubblica e una privata. Io credo di avere un rapporto splendido con Massimo sul rapporto personale e lavorativo. Così come il dottor Fassone. Ci siamo visti prima e abbiamo fatto il punto della situazione. Non è cambiato nulla, dobbiamo lavorare tutti duramente per far cambiare il trend. Per diventare top credo che una squadra debba passare da dei momenti di difficoltà".

Se pensa che qualche fischio possa influenzare qualche giocatore: "I fischi di oggi penso che siano anche per le ultime 3 sconfitte, non per la prestazione di oggi. Faccio un appello ai tifosi, chiedendo di cercare di sostenere i ragazzi, non me. Sono loro che ci devono fare uscire da queste situazioni e portarci più in alto in classifica in campionato".

Sulla partita e il momento difficile: "L'AEK ha dimostrato di essere una squadra tosta e furba, probabilmente anche più di noi. Credo che il primo tempo non sia stato all'altezza, ma nel secondo tempo sono stato soddisfatto. Abbiamo fatto 22 tiri verso la porta, non siamo stati risolutivi. Abbiamo creato tante occasioni, magari non nella continuità. Il risultato finale influenza il giudizio della partita. Vorrei che la squadra giocasse con più coraggio, cosa che manca un po' a questi calciatori".

Amici di MilanNews.it, benvenuti nella sala stampa dello stadio di San Siro, dove tra pochi minuti Vincenzo Montella parlerà in conferenza nel post-partita di Milan-AEK Atene. Restate con noi per non perdere neanche una dichiarazione del tecnico rossonero nell'incontro con i giornalisti.