Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Primo Piano
SONDAGGIO MN - Pioli merita di rimanere? Il 65% vuole la confermaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2020
domenica 23 febbraio 2020, 20:30Primo Piano
di Matteo Calcagni
per Milannews.it

SONDAGGIO MN - Pioli merita di rimanere? Il 65% vuole la conferma

Da un lato la fiducia di Paolo Maldini, dall'altro le voci che parlano di nuovi nomi per la panchina, Rangnick in primis, con Gazidis che, pur rinnovando la stima verso Pioli, ha reso noto di interagire con almeno venti allenatori di tutto il mondo. Qual è quindi la vera posizione di Stefano Pioli? Il tecnico emiliano ha raccolto una squadra in prossimità della zona retrocessione fino a portarla in orbita Europa League, andando a disputare grandi prestazioni contro big del nostro calcio come Inter e Juventus. Eppure, come spesso accade da anni nell'ambiente milanista, si parla soltanto dei possibili sostituti.

L'OPINIONE DELLA TIFOSERIA - La redazione di MilanNews.it ha proposto un sondaggio ai propri lettori (consultabile QUI), chiedendo un'opinione sull'attuale tecnico rossonero. Confermereste Pioli per la prossima stagione? Il 65.22% dei tifosi rossoneri ha risposto "sì", esprimendo soddisfazione per l'operato di un allenatore che, inizialmente, era stato accolto con enorme scetticismo. Solo il 21.88% dei lettori non vorrebbe la conferma dell'attuale guida tecnica, mentre il 12.9% manterrebbe Pioli solo in caso di un (utopica) conquista Champions.

FIDUCIA - Stefano Pioli sta dimostrando che col lavoro si possono raggiungere risultati, facendo crescere giocatori che inizialmente sembravano irrimediabilmente bocciati. Dopo anni di schizofrenia in ottica tecnica, con continui cambi di allenatore, forse sarebbe il caso di pensare ad una conferma senza ripartire nuovamente da zero. Ovviamente, se la fiducia fosse assente, il cambio sarebbe pressoché scontato, a patto però che si prenda una strada condivisa che non venga sconfessata al primo soffio di vento.