Ibra: "Al Milan ho voce in capitolo in molte categorie per portare risultati ed aumentare il valore"
Intervistato da The Athletic, Zlatan Ibrahimovic ha parlato di Milan, ambizioni future e non solo direttamente dal New Jersey hotel, dove la squadra rossonera ha alloggiato in questi 15 giorni per la tournée negli States. Queste le sue dichiarazioni.
Sulla sua posizione all'interno del Milan:
"Ho voce in capitolo in molte categorie per portare risultati e aumentare il valore, il tutto con l'ambizione di vincere."
Sempre più presente e vicino alla squadra, ma guai a chiamarlo 'baby-sitter'
"Non sono una babysitter”, avverte. “I miei giocatori sono adulti e devono assumersi le responsabilità. Devono fare il 200% anche quando non ci sono”.
Le piacerebbe un domani allenare?
"No".
Perché no?
"Vedi i miei capelli grigi? Figuriamoci dopo una settimana da allenatore. La vita di un allenatore dura fino a 12 ore al giorno. Non hai assolutamente tempo libero. Il mio ruolo è connettere tutto; essere un leader dall’alto e assicurarsi che la struttura e l’organizzazione funzionino. Per tenere tutti sull'attenti”.
Sul suo passato in America
"Mi trasferii a Los Angeles per vedere se ero ancora vivo, e lo ero. E questo è diventato un problema. Avevo bisogno di tornare al luogo a cui appartenevo":