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Le parole di Tare tra conferme e indizi, è giusto affondare su Hojlund o aspettare Vlahovic?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 20:00Primo Piano
di Niccolò Crespi
per Milannews.it

Le parole di Tare tra conferme e indizi, è giusto affondare su Hojlund o aspettare Vlahovic?

Il mercato del Milan è in continua evoluzione, nonostante i già sette acquisti effettuati in questa sessione di mercato. In uscita, pesano le assenze di Reijnders e Theo Hernandez (anche Okafor e Musah sarebbero in partenza). Al di là di questo, il campo ha già dato i suoi primi e preliminari verdetti: il Milan sa giocare in modo più compatto restando conreto anche in attacco, ma forse serve ancora qualcosa. Sì, lì davanti i rossoneri potrebbero presto affondare su un altro centravanti.

Tare e Hojlund: tra conferme e trattative studiate

E' stato proprio Igli Tare, direttore sportivo del Milan a parlare così prima della gara di Coppa Italia vinta col Bari: "Hojlund? Buona per noi. Lo stiamo valutando in questi giorni, ma il calciomercato è imprevedibile. Sappiamo che dobbiamo intervenire in quella posizione e sappiamo anche che devono essere giocatori che possono dare qualcosa in più a questo gruppo". Conferme, certo, che aprirerebbero inevitabilmente ad uno scenario interessante per il fronte offensivo del Milan. In quesro 3-5-2, che può diventare anche più offensivo trasformandosi in un 4-3-3 il numero nove, il centravanti vero lo abbiamo visto fare da Rafa Leao (gol, poi l'infortunio al polpaccio), successivamente è subentrato Gimenez (bene, ma non ancora al top della condizione). Come cambierebbe questa squadra con Hojlund? Semplice. Il Milan potrà contare su un giocatore più "attaccante vero" Alla Gimenez per intenderci, da poter interscambiare o alternare proprio col messicano. Pulisic, Okafor e lo stesso Leao restano attaccanti duttili, da seconda punta o falso nove. Un qualcosa in più insomma.

E Vlahovic?

Il serbo resta un'opzione, ad oggi più difficile rispetto all'affare Hojlund (sempre più in rottura con lo United). L'attuale attaccante della Juve ha caratteristiche e qualità simili al danese del Manchester e al nostro Gimenez, con una piccola differenza: le motivazioni sono diverse e la voglia di riscatto è enorme. Dusan viene da due stagioni difficili a Torino. Proprio con Allegri, al suo primo anno di Juve fece discretamente bene tra gol e assist, poi il vuoto. Il rapporto difficile con Motta, quello introverso con Tudor: Vlahovic sarebbe utile al Milan? La risposta la facciamo dire a voi, come sempre. Ciò che resta interessante è questa staffetta che, nelle ultime ore vedrebbe anche l'inserimento di un nuovo nome (Nicolas Jackson del Chelsea) ad oggi però davvero improbabile per costi e cifre. E allora il Milan valuta Hojlund e studia il futuro di Vlahovic, ma il tempo stringe: ad Allegri servirebbe davvero un altro attaccante?