
Reijnders: "Amo il Milan, è stato difficile lasciarlo ma non potevo dire no al City"
L'ex centrocampista del Milan Tijjani Reijnders, oggi al Manchester City, è stato intervistato da Milannews.it
Come è stato lasciare il Milan per andare al Manchester City?
"È stato davvero difficile andar via dal Milan perché avevo un grande con rapporto con tutti lì. Con i tifosi, i compagni di squadra, lo staff... e tutto ciò ha reso la mia partenza difficile a livello emotivo. Poi è venuto a bussare il Manchester City e da un punto di vista sportivo era la miglior decisione per me."
Passare dal Milan al Manchester City è un passo avanti solo dal punto di vista della Champions League?
"Se guardiamo gli ultimi anni dei due club penso che sia un passo avanti da ogni prospettiva. Basta guardare il numero di trofei che ha alzato negli ultimi anni. Poi qui c'è un grande allenatore e basta dare un'occhiata ai giocatori che ha il club. Ho tanti sentimenti per il Milan ma certi treni passano una sola volta..."
Il club sapeva che avresti lasciato un vuoto incolmabile prendendo ben quattro centrocampisti come Jashari, Rabiot, Ricci e Modric per sostituirti...
"Non so se hanno preso così tanti centrocampisti solo perché me ne sono andato io (Reijnders scoppia a ridere, ndr). Sono arrivati tanti centrocampisti di qualità e spero che diano il massimo per riportare il Milan lì dove merita: in Champions League e a lottare per vincere trofei."
Dopo un grande avvio di stagione il Milan può già vincere lo Scudetto?
"Certo che sì. Il Milan ha allestito una grande squadra e io mi auguro che vinca la Serie A."
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