Alto che fuga! Il Milan rischia la beffa (e non la evita, tra l'altro). Punto su cui riflettere
Il Milan non va in fuga. Diciamolo chiaramente: non sarebbe assolutamente stata una fuga decisiva e lo Scudetto, per i rossoneri, resta più un sogno che un obiettivo concreto, ma il pareggio contro il Pisa in casa per 2-2 lascia molto l'amaro in bacco e qualche punto di riflessione importante sulla struttura della rosa - davvero troppo corta - e su una mentalità che va ancora rinforzata. A questa squadra manca, di fatto, una punta centrale che faccia gol (Gimenez, in otto partite giocate, è ancora a quota zero) e deve crescere molto dal punto di vista della serenità. Allegri lo ha detto bene: manca la serenità del forte. Questa squadra ha ottimi giocatori, ma non è (ancora) una che può vincere a marce ingranate ogni partita.
Le parole di Allegri
Nel post gara, Allegri ha fatto una ottima sintesi di quanto accaduto: "Siamo contenti - ha dichiarato Massimiliano Allegri a SkySport - del pareggio preso alla fine. Abbiamo sbagliato e dobbiamo riflettere, lavorare sulle cose non andate. In vantaggio dovevamo portarci sul 2-0, nello stesso tempo eravamo troppo lunghi: le due punte erano lontano dai centrocampisti e in mezzo al campo c'erano troppi buchi. Dopo l'1-0 non siamo rimasti compatti e ci siamo allungati. Negli ultimi cinque minuti ci sono due cose che vanno migliorate: in quel momento lì bastano due azioni per vincere la partita ma in quei momenti lì non si deve perdere la testa, perché Pavlovic ha dovuto rincorrere Nzola. Il Pisa ha fatto la sua buona partita, ha sfruttato bene le nostre pecche. Quando avevano palla loro ci allungavamo troppo e non possiamo farlo. Dopo l'1-0 era il momento in cui raddoppiare, abbiamo avuto situazioni in area dove potevamo essere più lucidi. Su questo bisogna continuare a lavorare e migliorare. I difettucci li abbiamo avuti perché dopo l'1-0 bisognava con la serenità del forte capire che potevamo fare il 2-0 e farlo senza concedere niente. Abbiamo avuto una situazione di Ricci in campo aperto in cui si è ritardato il passaggio e un altro paio di situazioni. Negli ultimi cinque minuti non possiamo andare tutti avanti e rischiare di perdere la partita. Il punto di oggi ci amareggia ma alla lunga sarà pesante ai fini dell'obiettivo stagionale".
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