"Pulisic e Leao hanno funzionato molto bene". Il Milan scopre l'attacco titolare e si interroga per gennaio
Si erano visti insieme dal primo minuto solo al debutto stagionale contro il Bari in Coppa Italia. Poi l'infortunio di Rafael Leao prima e quello di Christian Pulisic poi. In mezzo, una decina di minuti di concomitanza contro la Juventus a gara in corso. Fino a ieri, quando lo statunitense ed il portoghese hanno guidato l'attacco di Massimiliano Allegri nel derby con l'Inter.
Quello visto ieri è probabilmente la versione definitiva del Milan che il tecnico livornese ha in mente per questa stagione, col rientro di Pulisic che ha portato all'esclusione di Gimenez e Nkunku in favore del tandem offensivo leggero. E al netto di una condizione fisica ancora da perfezionare, i primi risultati si sono già visti.
Il modulo 3-5-2 oramai non sembra essere più in discussione, con Allegri che ha trovato equilibrio e solidità. E là davanti, Pulisic e Leao regalano la giusta dose di qualità, imprevedibilità e gol. Una coppia che vedremo verosimilmente anche nelle prossime uscite, col Milan che dovrà così ragionare in ottica gennaio: da settimane infatti si parla del ds Tare come pronto a intervenire per portare in rossonero un nuovo centravanti di livello. Ma visti gli sviluppi e la direzione presa sul campo, ad oggi quella legata al nuovo numero 9 non sembra essere una priorità. "Pulisic e Leao insieme hanno funzionato molto bene, anche Nkunku deve venire fuori perché è un giocatore importante e abbiamo bisogno di tutti", ha spiegato a tal proposito lo stesso Allegri dopo il successo nel derby.
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