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Conte e la maledizione in Champions: solo una volta ai quarti, pur spendendo più di 100 milioniTUTTO mercato WEB
© foto di © DANIELE MASCOLO
giovedì 9 marzo 2023, 15:21Serie A
di Andrea Losapio

Conte e la maledizione in Champions: solo una volta ai quarti, pur spendendo più di 100 milioni

Bisognerebbe che Antonio Conte definisse la sua uscita dagli ottavi di Champions come un fallimento. Forse solo così riconoscerebbe quello che è un suo tallone d'Achille, oramai storico, visto che non è mai riuscito a superare i quarti di finale, arrivandoci solamente una volta con la Juventus e perdendo nettamente contro il Bayern di Monaco. Per il resto la sua storia personale è fatta di tre eliminazioni nella fase a gironi, con Juventus e Inter, e due ottavi, con il Chelsea e, appunto, con il Tottenham. Se è giusto dire che il Milan è Campione d'Italia, dato di fatto, bisognerebbe anche mettere sul piatto della bilancia quanto lui abbia fatto spendere agli Spurs fra quest'anno e quello prima. Rimanendo solo a quello in corso: 5 milioni per Pedro Porro, 3 per Danjuma, 58 per Richarlison, 30 per Bissouma, 15 per Spence. 111 milioni per uscire con chi ha speso praticamente solo per Charles De Ketelaere, ieri tristemente in panchina.

"Ho un contratto con il Tottenham, poi a fine stagione faremo le giuste valutazioni con il club. Con un contratto in scadenza vediamo come finisce la stagione, magari mi possono mandare anche via prima". La vera cartina tornasole sono le sue parole di ieri sera, perché il rischio che possa andare via c'è. Ora i suoi Spurs sono quarti in classifica, ma hanno una partita in più rispetto al Liverpool, lontano tre lunghezze ma che dopo il 7-0 contro il Manchester United possono anche pensare di avere ritrovato lo smalto perduto in campi di provincia e tempi poi non troppo lontani.


A questo punto quale squadra italiana potrebbe pensare a lui? Difficile dirlo, a meno che non sposi la nuova Juventus - e chissà come finirà con le sentenze - oppure non è semplice trovare qualcuno che gli dia uno stipendio regale. E un fondo illimitato per gli acquisti che pare non bastare. Perché negli ultimi anni è sicuramente il Tottenham ad essere andato più vicino a vincere la Champions, con una finale, che non il Milan Campione d'Italia.