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L'agente di Marianucci: "Chi fa i bilanci gara dopo gara non è degno di parlare di calcio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Serra
Oggi alle 13:38Serie A
di Alessio Del Lungo

L'agente di Marianucci: "Chi fa i bilanci gara dopo gara non è degno di parlare di calcio"

Luca Marianucci ieri ha debuttato da titolare con il Napoli contro il Milan, sbagliando in maniera evidente sul primo gol di Saelemaekers. Intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, Mario Giuffredi, agente del difensore, ha voluto commentare la prestazione del classe 2004: "Ci aspettavamo tutti un esordio migliore, a partire dal ragazzo, come ha espresso tramite i suoi canali social. Però naturalmente bisogna tenere conto che era a San Siro, contro una squadra come quella rossonera. E soprattutto in una difesa che era completamente nuova. Era una situazione complicata, per l'avversario e per il fatto che la linea difensiva fosse nuova". Giuffredi invita anche a smorzare i toni: "Come sempre, come siamo abituati, si esaspera e si esagera pensando a una sola partita. Ieri sicuramente mi aspettavo che potesse esserci un debutto migliore, però io non faccio il tifoso, faccio l'agente e devo ragionare da tale: prendo gli aspetti positivi che secondo me non sono pochi in quest'esordio. Ha delle colpe sul primo gol, ma dopo quei 2-3 minuti infernali qualsiasi altro ragazzo sarebbe andato in tilt. Invece lui ha continuato a giocare con serenità, toccando una marea di palloni. In fase difensiva non ha commesso altri errori. Mi prendo gli aspetti positivi". Il procuratore non ha dubbi: "Una singola prestazione non ci farà cambiare idea sul valore del giocatore. Soprattutto con i giovani i bilanci vanno fatto a fine anno. Poi se si fanno partita dopo partita non si è uomini degni di parlare di calcio. Quando si parla di giovani, le persone devono capire che ai giovani va data la possibilità di sbagliare. Se si vuole tutto e subito in una partita in un contesto complicato si fanno delle valutazioni complicate. Voto 5? Sono d'accordo perché ha responsabilità sul gol, in più quando la squadra perde è normale che un voto tende a essere più basso".