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Marco Bellinazzo: “Il Napoli si misura con l’indice di liquidità in un momento particolare"TUTTO mercato WEB
ieri alle 22:23Serie A
di Tommaso Bonan

Marco Bellinazzo: “Il Napoli si misura con l’indice di liquidità in un momento particolare"

Bellinazzo: “Il Napoli si misura con l’indice di liquidità in un momento particolare. Sarà fondamentale fare attenzione in futuro” A Radio Napoli Centrale, è intervenuto il giornalista esperto di economia Marco Bellinazzo: “L'indice di liquidità subirà un'ulteriore stretta, passando dall'80% al 70%. Questo implica che i club non potranno destinare a ingaggi, ammortamenti dei cartellini e compensi agli intermediari più del 70% del giro d'affari. Va inoltre considerato che le plusvalenze saranno prese in esame solo nella media triennale. Con le verifiche completate dalla nuova commissione al 30 settembre, si è tenuto conto di questi parametri basati sull'80%. Tuttavia, entro il prossimo 31 marzo, la soglia scenderà al 70%. Per il Napoli, così come per molti altri club che attualmente superano questa percentuale, sarà fondamentale prestare maggiore attenzione per evitare vincoli nel calciomercato estivo, salvo interventi diretti dei proprietari tramite ricapitalizzazioni atte a coprire eventuali discrepanze rilevate. Questa nuova regolamentazione Squad Cost Rule, ispirata dalle norme finanziarie UEFA e applicata in sostituzione dell'indicatore di liquidità, ha generato situazioni paradossali. Un caso emblematico è proprio quello del Napoli: nonostante la gestione virtuosa dal punto di vista economicamente sostenibile, il club risulta penalizzato. L'analisi è infatti basata su un intervallo temporale particolarmente favorevole per il club (fine settembre 2025 e i dodici mesi precedenti, fino al 30 settembre 2024). Durante questo periodo, il Napoli ha registrato un considerevole incremento di spese legato al mercato, oltre a un approccio che concentra gli ammortamenti nei primi anni, diversamente da molti altri club. Questa combinazione di fattori ha finito per mettere in difficoltà una società che, pur rispettando criteri virtuosi nella gestione finanziaria, si trova a scontrarsi con l'applicazione rigida di nuovi parametri che non tengono conto del contesto specifico”.