
Salvione: "Curioso di vedere Beukema, avrà un compito difficile. Hojlund? Già in gran forma"
A “1 Football Club”, programma in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, coordinatore del Corriere dello Sport online. Di seguito, un estratto dell’intervista: "Le squadre di Pioli sono sempre difficili da affrontare. Per il Napoli, Pioli è stato una sorta di bestia nera già dai tempi di Mazzarri, senza dimenticare i dispiaceri inflitti ai partenopei durante il suo periodo al Milan, soprattutto nella doppia sfida di Champions. La Fiorentina è una squadra molto valida, con tante soluzioni. Bisognerà fare attenzione alle sortite offensive sulla destra con Dodò, a Kean e Dzeko sempre pericolosi e anche ai cambi dalla panchina, che possono spostare la partita in corsa. Non sarà una sfida semplice.”
Mi focalizzerei per un attimo sul dualismo Kean - uomo gol anche in nazionale - Beukema - all’esordio dal primo minuto -: può essere questo un mismatch della gara di stasera? “C’è molta curiosità attorno al debutto di Beukema. Negli anni a Bologna ha dimostrato di poter fare molto bene, e se finora non lo abbiamo visto è soprattutto perché Rrahmani ha fatto prestazioni mostruose e perché Conte preferisce inserire i nuovi in maniera graduale. De Bruyne non fa testo, è un’eccezione di un’altra categoria. Lucca è stato buttato subito dentro solo per l’infortunio di Lukaku. Ma da oggi in poi, come ha detto Conte, vedremo tutti i nuovi utilizzati con più continuità nelle rotazioni. Beukema avrà un compito difficile: dovrà marcare Kean, che ha tante armi e che vuole tornare a segnare anche a Firenze, dove manca il gol da un po’. In nazionale segna a ogni palla che tocca, quindi bisognerà prestare grande attenzione. Questa nuova coppia difensiva, Beukema-Buongiorno, potrebbe rappresentare non solo il presente, ma anche il futuro del Napoli.”
Si aspetta di vedere Lucca in campo dal primo minuto stasera, nonostante l’arrivo di Højlund? “Sì, anche se Højlund sta molto bene ed è tenuto in grande considerazione da Conte, come ovviamente non potrebbe essere altrimenti. Il danese si farà trovare pronto e, secondo me, se non partirà titolare, entrerà comunque a gara in corso e probabilmente giocherà dal primo minuto giovedì a Manchester. Credo che stasera ci sarà spazio anche per Elmas, che era la luce degli occhi di Spalletti e penso lo diventerà anche per Conte: è un giocatore prezioso, duttile, che fa la fortuna di ogni allenatore.”







