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Cremonese, Bianchetti in conferenza: "Interpretata bene, il gol ha cambiato le cose. Hojlund ha fatto la differenza"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:40Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

Cremonese, Bianchetti in conferenza: "Interpretata bene, il gol ha cambiato le cose. Hojlund ha fatto la differenza"

Al termine del match perso 2-0 contro il Napoli 0-2, il capitano della Cremonese Matteo Bianchetti è intervenuto in conferenza stampa.

È stata una partita complicata.
"L’abbiamo interpretata bene secondo me, iniziando nel modo giusto, poi il gol ha cambiato un po’ le cose. Abbiamo però giocato con coraggio, proponendo il nostro gioco, sapendo delle loro qualità nei singoli e di squadra. Hojlund ha fatto la differenza attaccando gli spazi".

Hojlund difficile da prendere. Come avevate preparato il match in base alle sue qualità?
"Non potevamo permetterci troppi raddoppi, sapendo che hanno anche altri giocatori forti. Abbiamo interpretato bene la partita, poi sono anche arrivati due gol sfortunati. In generale la Cremonese ha fatto una buona partita secondo me".

Sei sceso in campo con una maschera protettiva. Come stai? Com’è la situazione?
"Purtroppo col Lecce mi sono rotto il setto nasale, ho avuto 7-10 giorni di problemi di epistassi, faticavo ad arrestare il sangue che scendeva dal naso. Per un mese e mezzo circa scenderò in campo così, per evitare altri problemi".

I subentrati sono entrati bene, poi con il Napoli che si è messo a quattro avete cercato meno il lancio lungo. È stata una scelta?
"Dipende dagli interpreti che hai in mezzo al campo, il Napoli si è abbassato e non potevamo più attaccare la profondità. Sono stati bravi loro a chiudersi, sono forti davanti e dietro, perché sono compatti".

Come ritmo e intensità la Cremonese ha saputo reggere il Napoli, ma è mancato qualcosa davanti. È l’unico rammarico?
"Bisogna essere bravi a sfruttare al massimo le poche occasioni create. Oggi non ci siamo riusciti per mezzi fuorigioco o mezze imprecisioni, ma c’è sempre stata la volontà di prendere in mano la partita e questo per me è lo spirito giusto".