TMW RADIO - Di Gennaro: "Inter, dubbi su Inzaghi. Juve pragmatica, non è solo fortuna"

Ospite di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro ha parlato della Serie A.

Spalletti ha detto che fa venire l'ansia agli altri. O gli verrà a lui per la Juventus?
"L'ansia non ce l'ha nessuno. Non è decisiva la prossima sfida, ma se vince il Napoli potrebbe diventarlo. Manca ancora un intero girone di ritorno. L'ansia non ce l'ha nessuno, forse Inter, Milan e Lazio dopo ieri, perdono punti e subiscono troppi gol. La Juve, nonostante le problematiche, è lì ed è pragmatica. Sarà fortuna? Se ne vinci otto di fila non credo. Al Napoli deve ritornare al massimo il georgiano ma l'ho rivista compatta dopo il ko con l'Inter. Sono le altre che devono recuperare. L'Inter deve recriminare per l'errore su palla inattiva, come il Milan. Mi auguro che per Napoli-Juventus sia con tutti gli effettivi. La Juve ha ritrovato Chiesa, deve ritrovare Di Maria in maniera importante e Vlahovic, che non è cosa da poco. Ho visto all'Inter Lukaku, proprio male".

Rimonte fatali per diverse big:
"Vedi Inter, Milan, erano in controllo, come la Lazio. Poi subiscono rimonte così. Il Napoli mi sembra dal punto di vista mentale che le gestisca meglio. Le squadre che devono recuperare mancano nell'aspetto mentale e devono lavorarci. La Roma col Milan ha fatto cambi determinante, poi sono state decisive le palle inattive. Dybala lo vedo troppo lontano dalla porta. Così è difficile essere decisivi".

Inzaghi l'uomo giusto per vincere uno Scudetto all'Inter?
"Io pensavo di sì ma vedendo quest'anno qualche dubbio mi sta venendo. Una difesa che con Conte ha vinto il campionato ora prende troppi gol, i dubbi vengono".

Inzaghi l'uomo giusto per vincere uno Scudetto all'Inter?
"Io pensavo di sì ma vedendo quest'anno qualche dubbio mi sta venendo. Una difesa che con Conte ha vinto il campionato ora prende troppi gol, i dubbi vengono. A livello difensivo Skriniar non è quello di Conte, anche De Vrij, bisogna capire il perché".