Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / palermo / Serie C
FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: da Saro a Ruocco, spazio ai MillennialsTUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana
martedì 23 marzo 2021, 06:55Serie C
di Claudia Marrone

FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: da Saro a Ruocco, spazio ai Millennials

E' andata in archivio la 32^ giornata del Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Juventus U23-Olbia rinviata per Covid-19
AlbinoLeffe-Novara 1-1
Carrarese-Giana Erminio 0-2
Grosseto-Pro Patria 1-0
Pontedera-Livorno 1-1
Renate-Pergolettese rinviata per Covid-19
Lecco-Pro Sesto 0-0
Piacenza-Como 1-0
Lucchese-Pistoiese 1-0
Pro Vercelli-Alessandria 0-1
Di seguito, la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com, che opta per il 3-4-1-2:

Saro (Pro Vercelli): per batterlo serve solo... un autogol. Pronti via, para il rigore a Eusepi, poi sul finale di primo tempo si immola su un tiro di Arrighini negando all'attaccante il gol; si ripete a metà secondo tempo su Eusepi. La porta è blindata, il giovane portierino ha mostrato una personalità sulla quale poter fare affidamento.

Mondonico (AlbinoLeffe): a livello difensivo, la formazione seriana si fa valere, anche se alla distanza cala un po' come tutto l'organico, ma la prestazione del centrale è più che positiva, e impreziosita dal gol che evita la sconfitta e permette ai lombardi di consolidare il nono posto. Era importante non perdere, e così è stato grazie alla sua incornata.

Tafa (Piacenza): in costante crescita, elemento quasi imprescindibile nel terzetto difensivo della truppa di Scazzola. Col Como, poi, si infiamma, e sforna la partita per terra: perfetto con i piedi, si distingue poi nel gioco aereo. Le palle sono tutte sue. E vince costantemente i duelli contro i dirimpettai, che faticano a trovare varchi.

Cretella (Grosseto): in caso di emergenza, come quella che i maremmani hanno contro i bustocchi, si adatta al ruolo di centrale difensivo e lo fa nel migliore dei modi. Contrasta alla perfezione un elemento del calibro di Latte Lath, con estrema attenzione e puntualità, e si prende la briga di calciare il rigore che consegna la vittoria ai suoi.

Benedetti (Pontedera): prova sugli scudi per il centrocampista granata, che pare aver preso il vizio del gol. Anche stavolta di livello, un gran sinistro che non lascia scampo a Stancampiano, ma anche tanta sostanza nella sua zona di competenza.


Caponi (Pontedera): canta e porta la croce. Gioca a tutto campo, guidando alla perfezione le geometrie dei granata, ma nella prestazione mette anche tanto dinamismo, quello che gli consente non solo di mettere in movimento i compagni ma anche di andare più di una volta al tiro.

Corbari (Piacenza): il gol con cui stende la capolista Como potrebbe essere il gol che vale la salvezza, e questo di per sè già va a suo favore nel giudizio finale. In più unisce quantità e qualità con corsa e ottima visione di gioco: si inserisce, fa salire i suoi, spezza i ritmi quando serve. Sfiora pure la doppietta, ma la traversa gli nega la gioia.

Palazzolo (Giana Erminio): tecnica e astuzia, ed eccolo a primeggiare in mezzo al campo, dove risulta essere il migliore tra le due squadre. Si muove molto anche sulla trequarti, e lo fa anche bene, ma se c'è da aiutare dietro lui ci mette la gamba: come quando al 63', con i suoi in vantaggio di un solo gol, salva sulla linea un tiro di Pavone.

Gonzi (Piacenza): quando decide di martellare, risulta l'uomo in più della formazione biancorossa. Ha il temperamento per trovare sempre il guizzo giusto, si propone con costanza, crea gioco e trova l'assist per Corbari in occasione del gol che decide la partita: l'uomo ovunque degli emiliani.

Bianchi (Lucchese): ha talento e fisicità, da solo regge l'attacco rossonero... e decide, ancora una volta, una partita. Stavolta lo scontro salvezza con la Pistoiese. Sempre pericoloso quando prende palla, sfiora il gol in più di un'occasione, fino a trovarlo quando, con la malizia di un veterano, raccoglie un suggerimento di Sbrissa.

Ruocco (Giana Erminio): un devastante folletto che alla Carrarese crea scompiglio in ogni angolo del campo. Perché non si limita a svariare solo sul fronte offensivo, è l'uomo ovunque, quello che va a battagliare, a pressare, a prendersi palloni, crossarli ai compagni: sempre attivo, mai domo. Quando ha in mente una giocata, l'esecuzione è sempre perfetta: ha talento.