Altri crociati - Bilancio di fine anno, chi ha bevuto lo spumante migliore?
Ormai il 2021 ci ha salutato, il 2022 è appena iniziato, e quindi è tempo di bilanci. Chi sarà il crociato in prestito che ha bevuto il miglior spumante ieri sera?
Gabriele Artistico, Lokomotiva Zagabria: per l’attaccante romano la prima parte di stagione è sicuramente stata deludente. Il suo arrivo in terra croata sembrava promettere bene, con tanto spazio assicurato, ma poi veramente poche occasioni per lui in Croazia.
Gol (partite ufficiali):0
Assist (partite ufficiali):0
Presenze (partite ufficiali):4, 42 minuti giocati
Hernani, Genoa: è rimasto in Italia il brasiliano, che al Genoa era partito bene, con un assist in Coppa, ma da lì in poi prestazioni opache, dovute anche a un infortunio agli adduttori, che lo ha costretto a saltare 5 partite.
Gol: 0
Assist: 1
Presenze: 13, 637 minuti giocati
Juraj Kucka, Watford: sicuramente importante l’esperienza dello slovacco, che in Premier ha trovato un club che lotta per la salvezza ma pronto a togliersi grandi sfizi, come la vittoria contro lo United per 4-1, nella quale però l’ex Parma era assente. In mezzo, anche un breve infortunio alla gamba.
Gol: 1
Assist: 0
Presenze: 14, 1093 minuti giocati
Filippo Rinaldi, Aquila Montevarchi: forse il migliore tra i portieri in prestito. Per lui, in Toscana, molto spazio a inizio stagione, diventato molto meno andando avanti col tempo.
Gol subiti: 15
Clean Sheet: 2
Presenza: 9, 763 minuti giocati
Giuseppe Pezzella, Atalanta: per il terzino forse è arrivato il miglior affare pensabile in estate, con il debutto in Champions avvenuto in casa contro lo Young Boys, ma il suo sogno europeo continuerà in Europa League. Decisamente più spazio dopo l’infortunio di Gosens.
Gol: 0
Assist: 0
Presenze: 14, 510 minuti giocati
Alessio Da Cruz e Muhamed Tehe Olawale, Santos Laguna e Mariehamn: discorso diverso per questi due attaccanti, che la stagione l’hanno finita già a novembre. Ora si cerca una ricollocazione per entrambi. Per tutti e due discrete prestazioni, ma mai eccellenti.
Da Cruz
Gol: 3
Assist: 0
Presenze: 8, 568 minuti giocati
Olawale
Gol: 7
Assist: 5
Presenza: 29, 2244 presenze giocate
Andrea Adorante, Messina: migliore la situazione dal punto di vista personale rispetto a quello della squadra per il giovane attaccante. Infatti, i siciliani hanno guadagnato punti preziosi dai suoi gol, ma la classifica di certo non gli sorride. Obbiettivo di fine anno? Doppia cifra e salvezza tranquilla.
Gol: 7
Assist: 0
Presenze: 20, 1532 minuti giocati
Giacomo Ruggeri, Arezzo: tanti minuti per lui in Serie D, prestazioni altalenanti. Per il difensore crociato, il girone di ritorno potrebbe essere cruciale per lui e per la sua squadra, per rilanciarsi alla lotta per la promozione dal punto di vista collettivo, per mettersi in mostra da quello personale.
Gol: 0
Assist: 0
Presenze: 13, 913 minuti giocati
Walid Cheddira, Bari: buon primo di girone d’andata per l’italomarocchino, ma niente di speciale. Momento più importante? Il gol che ha dato il via alla rimonta nella difficile sfida contro la Turris.
Gol: 3
Assist:1
Presenze: 20, 1013 minuti giocati
Jasmin Kurtic, Paok: forse il migliore tra tutti i crociati in prestito lo sloveno, che grazie alla fiducia del mister e ai tanti minuti giocati si è trovato a casa, andando in doppia cifra già poco prima di Natale. Le uniche partite che ha saltato sono state a causa di una quarantena.
Gol: 10
Assist: 1
Presenze: 24, 1693 minuti giocati
Edoardo Corvi, Legnago Salus: seconda stagione in Veneto per lui, comunque poco convincente. Unico clean sheet in Coppa Serie C contro la Lucchese.
Gol subiti: 6
Clean sheet: 1
Presenze: 13, 585 minuti giocati
Wylan Cyprien, Nantes: tanto spazio ma sfruttato poco dal francese, che non ha deluso ma non si è distinto tra le fila gialloverdi. Ora il sogno è la Conference.
Gol: 1
Assist: 1
Presenze: 13, 767 minuti giocati
Alberto Grassi, Cagliari: discorso simile a quello di Hernani per lui, e cambia proprio poco. Abbastanza spazio ma poco sfruttato, in termine di buone prestazioni.
Gol: 0
Assist: 0
Presenze: 14, 770 minuti giocati
Gaston Brugman, Real Oviedo: termina male, molto male l’anno per l’uruguaiano, che ha contratto il Covid pochi giorni fa. Il bilancio dell’anno però resta positivo, con il mister che ha riposto molta fiducia su di lui.
Gol: 2
Assist: 3
Presenze: 18, 1319 minuti giocati
Francesco Golfo, Vibonese: continuo nei minuti giocati, un po' meno nelle prestazioni. Ha alternato grandi gol, come quello contro il Palermo, a partite anonime. Però in attacco è presenza fissa, chissà se quest’anno arriverà la doppia cifra.
Gol: 3
Assist: 1
Presenze: 16, 1113 minuti giocati
Eric Lanini, Reggiana: è strano dire che uno tra i migliori crociati di questa stagione gioca alla Reggiana, eppure è la dura verità. Grandi prestazioni hanno portato la Reggiana in testa alla graduatoria, e ora c’è la seria possibilità di un derby l’anno prossimo, a meno di un miracolo gialloblù o di un harakiri granata.
Gol: 10
Assist: 5
Presenze: 18, 1135 minuti giocati
Yann Karamoh, Karagumruk: sono ormai lontani i tempi in cui un giovane Karamoh stregava l’Inter. Ora, il francoavoriano è in Turchia a lottare per la Conference League, senza brillare eccessivamente.
Gol: 3
Assist: 1
Presenze: 16, 867 minuti giocati
Fabian Pavone, Turris: non lasciatevi ingannare dal numero delle presenze messe a referto, perché i minuti giocati sono sempre stati molto pochi. Basti pensare che il massimo in una sola partita è stato di poco più di mezz’ora. In questi pochi minuti però, spicca il gol vittoria contro la Virtus Francavilla.
Gol: 2
Assist: 0
Presenze: 15, 179 minuti giocati