Il mercato delle altre: ultimo giorno senza grossi sussulti. Il Cosenza chiude per Zarate

Nel complesso, il mercato di gennaio è stato piuttoto vivace in Serie B, soprattutto nelle parti alte della classifica. Oltre alle prime della classe (tra le protagoniste soprattutto Frosinone, Genoa e Reggina), ci sono stati alcuni colpi ad effetto difficili da pronosticare, come ad esempio l'arrivo di Nainggolan alla SPAL, ratificato in questi ultimi giorni.

Nell'ultimo giorno di mercato, non ci sono stati grossi sussulti ma non sono mancate neanche i movimenti. Particolarmente attivo il Frosinone, che ha chiuso due importanti innesti con gli arrivi di Bidaoui dall'Ascoli (che ha preso a sua volta Marsura) e Gelli. Il Genoa ha sostituito il partente Czyborra con Haps, mentre, tra le formazioni di testa, la Reggina ha concluso ben tre acquisti: Strelec, Bondo e Terranova. Bene il Bari, che ha preso Molina e ha concluso con il Brescia lo scambio Scavone-Benali. In zona playoff si è mosso anche il Pisa, che ha scambiato Ionita con Gargiulo (Modena), ha ceduto Canestrelli in prestito al Como e ha salutato l'arrivo di Dubickas.

In zona salvezza, si è mosso molto il Venezia, che ha sì salutato Haps, ma ha preso due giovani stranieri (Sverko e Redan), concludendo anche gli ingaggi di Carboni e Milanese. Il colpo a sensazione di giornata è del Cosenza, che ha rescisso con Larrivey (andrà al Sudtirol) e lo rimpiazzerà con Mauro Zarate che, svincolato, sarà ufficializzato dopo la chiusura del mercato.