I nuovi acquisti a bilancio: Mandela Keita il più costoso, 4 milioni per Kouda

Il bilancio dell'anno solare concluso rivela le cifre reali delle operazioni di mercato portate a termine dal club per la prima squadra durante la precedente sessione invernale e la sessione estiva. Gli acquisti del Parma si concentrano su quest'ultima. Prima di analizzare le spese, bisogna precisare che queste cifre non contengono eventuali bonus che il club ducale potrebbe dover versare in futuro, presenti negli accordi per le acquisizioni di Keita, Suzuki e Leoni.

Il più pagato risulta proprio essere Keita, arrivato dall'Anversa nell'ultimo giorno di mercato, per 11,890,000 milioni di euro. Il secondo acquisto più costoso dell'era Krause, davanti a Valenti e alle spalle di Man. Segue Suzuki, che il Parma ha prelevato dal Sint-Truiden per 8'242'500 milioni. Terzo posto per Leoni, per il quale il club ducale ha sborsato 4,825,667 milioni. A seguire c'è Kouda dallo Spezia, arrivato nell'ambito dello scambio con Colak: il fantasista, rimasto in prestito a La Spezia, risulta a bilancio con costo storico di 4,071,720 milioni. 

Un altro giocatore rimasto in prestito nel club di provenienza è Joujou: il francese, tornato a titolo temporaneo al Le Havre, è stato prelevato in estate per 2,725,000 milioni. Poi c'è Almqvist, arrivato dal Rostov per un'operazione che ha costretto il Parma a spendere 2 milioni di euro. Chiudiamo con Valeri, arrivato a parametro zero come primo colpo della sessione estiva, con l'operazione che nel complesso è venuta a costare 600mila euro. Questo un recap degli affari in entrata: 

Le cifre delle operazioni in euro:
Mandela Keita 11,890,000 (Royal Antwerp)
Zion Suzuki 8,242,500 (Sint-Truiden)
Giovanni Leoni 4,852,667 (Sampdoria)
Rachid Kouda 4,071,720 (Spezia)
Antoine Joujou 2,725,000 (Le Havre)
Pontus Almqvist 2,000,000 (Rostov)
Emanuele Valeri 600,000 (svincolato)

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