
Oristanio-Torino, manca l'accordo tra club: Parma e Sassuolo osservano
Dopo l’arrivo di Cyril Ngonge, il Torino continua a muoversi con decisione sul mercato offensivo. Nel mirino resta sempre Gaetano Oristanio, considerato dal tecnico Marco Baroni e dal direttore tecnico Davide Vagnati il profilo ideale per completare il reparto degli esterni mancini. L’obiettivo della dirigenza granata è avere due giocatori per ruolo, motivo per cui l’ingaggio del fantasista campano è diventato una priorità.
Tra martedì e mercoledì è previsto un incontro tra Torino e Venezia per cercare di definire l’accordo. Il classe 2002 ha già manifestato l’intenzione di lasciare il club lagunare dopo la retrocessione in Serie B. Le pretendenti non mancano: Sassuolo e Parma si sono fatte avanti, e ci sono stati contatti anche con club esteri, soprattutto in Francia e Olanda. Nonostante questo, Oristanio ha ribadito la sua volontà di vestire la maglia granata, con cui ha già trovato un’intesa di massima per un contratto fino al 2030.
La formula dell’operazione è il nodo principale: il Venezia sarebbe disposto a scendere sotto la valutazione iniziale di 12 milioni, ma solo in presenza di un obbligo di riscatto legato a condizioni favorevoli (come la semplice salvezza del Torino in A). In tal caso, il prezzo potrebbe scendere tra i 7 e gli 8 milioni come riportato da Tuttosport.
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