
Renzo Ulivieri su Cuesta al Parma: "Scelta coraggiosa, il campo dirà se è giusta"
Renzo Ulivieri, ex allenatore del Parma e attuale presidente dell'Associazione Italiana Allenatori di calcio, ha commentato alla Gazzetta di Parma l'arrivo di Carlos Cuesta sulla panchina gialloblù, il tecnico più giovane del dopoguerra con i suoi quasi 30 anni.
"Un vero record," ha esordito Ulivieri. "Oggi posso solo apprezzare il coraggio della società che ha fatto questa scelta. Sarà poi il campo a dire il valore e la giustezza di questa decisione."
Riguardo alle potenziali difficoltà per un allenatore così giovane e alla prima esperienza in Serie A, Ulivieri ha sottolineato: "Potrebbe capitargli di essere più giovane di qualche suo giocatore, è successo anche a me all'inizio. Ma non è questo il punto. Ciò che conta per allenare è il sapere di calcio e il saper trattare i giocatori, questa è l'essenza."
Considerando l'ambiente parmigiano, Ulivieri ritiene che sia l'ideale per un'operazione del genere: "Certo che sì, Parma è perfetta per questo. La tifoseria è sempre stata tranquilla, ma ama il bel calcio. È un ambiente tranquillo ma dal palato fino."
Ricordando la sua esperienza al Parma, dove dichiarò che sarebbe venuto anche come decima scelta, Ulivieri ha spiegato: "Lo dissi perché non avevo mai allenato gente come Buffon, Thuram e Cannavaro. E poi c'era la storia del club."
Infine, sul Parma attuale, Ulivieri ha osservato: "Certo, punta sui giovani, sulla loro crescita, sulla pazienza che ci vuole nel presentare questo programma, nel sostenerlo. E nel sostenere l'allenatore finché è possibile. Mi sembra che la società stia lavorando in questa direzione."
"Un vero record," ha esordito Ulivieri. "Oggi posso solo apprezzare il coraggio della società che ha fatto questa scelta. Sarà poi il campo a dire il valore e la giustezza di questa decisione."
Riguardo alle potenziali difficoltà per un allenatore così giovane e alla prima esperienza in Serie A, Ulivieri ha sottolineato: "Potrebbe capitargli di essere più giovane di qualche suo giocatore, è successo anche a me all'inizio. Ma non è questo il punto. Ciò che conta per allenare è il sapere di calcio e il saper trattare i giocatori, questa è l'essenza."
Considerando l'ambiente parmigiano, Ulivieri ritiene che sia l'ideale per un'operazione del genere: "Certo che sì, Parma è perfetta per questo. La tifoseria è sempre stata tranquilla, ma ama il bel calcio. È un ambiente tranquillo ma dal palato fino."
Ricordando la sua esperienza al Parma, dove dichiarò che sarebbe venuto anche come decima scelta, Ulivieri ha spiegato: "Lo dissi perché non avevo mai allenato gente come Buffon, Thuram e Cannavaro. E poi c'era la storia del club."
Infine, sul Parma attuale, Ulivieri ha osservato: "Certo, punta sui giovani, sulla loro crescita, sulla pazienza che ci vuole nel presentare questo programma, nel sostenerlo. E nel sostenere l'allenatore finché è possibile. Mi sembra che la società stia lavorando in questa direzione."
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