
Strada: "Il Parma con Cuesta dimostra ambizioni simili a quelle del Como. Occhio a Paz"
Pietro Strada, ex giocatore del Parma ha parlato a ParmaLive.com in vista del prossimo scontro tra ducali e il giovane ma fortissimo Como di Nico Paz e compagni, che domenica ha sconfitto 2-0 la Juventus: "Il Como ha dimostrato in questi anni di avere le idee chiare. Da quando è arrivata la nuova proprietà, ha portato avanti una programmazione seria, che parte dalle strutture e arriva alle scelte tecniche. Anche il Parma ha ambizioni simili, ma probabilmente ha cambiato troppi allenatori negli ultimi anni e questo ha rallentato la continuità del progetto. Con Pecchia si era provato ad aprire un percorso di questo tipo, ma non si è riusciti a consolidarlo”.
Quanto pensa che questo confronto possa pesare sul morale e sulla percezione del percorso dei crociati, considerando che il Como oggi rappresenta un modello che il Parma avrebbe voluto incarnare?
"La scelta di Cuesta va nella stessa direzione: giovane, preparato, con una visione moderna. È chiaro che poi servono i risultati e gli acquisti giusti per dare forza a questo lavoro. Ritornando al Como, la società intanto ha costruito una struttura solida e investito su giocatori importanti: basti pensare a Morata, un investimento di alto livello. Oggi è una realtà che ha un ottimo equilibrio tra proprietà, città e ambiente. E poi viene da una vittoria eclatante contro la Juventus, un successo storico: ho letto che non batteva i bianconeri dal 1952. È chiaro che questo ha creato grande entusiasmo, anche mediaticamente. La partita di domenica sarà una vera cartina al tornasole per il Parma.
Incontrerà forse la squadra più in forma e più discussa in positivo del momento. Sarà un’occasione per fare una prestazione importante, utile sia per la classifica che per la fiducia. Bisognerà arginare giocatori come Nico Paz, che sta facendo cose straordinarie: è un talento di altissimo livello, e secondo me lo vedremo presto in grandi palcoscenici, magari di nuovo al Real Madrid, che ne detiene il cartellino. Ovviamente non è l’unico da temere, ma è chiaro che andrà limitato il più possibile. Ci sarà una settimana intera per preparare la gara e mi auguro che il Parma riesca a risollevarsi anche dal punto di vista della classifica. Se la prestazione sarà come quella di Genova, qualche segnale positivo c’è".
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