Il portiere Marricchi ha lasciato l'Umbria per andare a giocare con il Sora

Filippo Marricchi difenderà la porta del Sora, importante centro della Ciociaria con una storia del calcio partita nel 1907. Il portierone, dopo le due splendide stagioni a Orvieto, dov’era tornato con il proposito di dare un contributo alla ripresa della sua prima Società, quella che lo aveva lanciato nel mondo del calcio, sembra aver trovato l’ambiente e le condizioni che più gli si addicono. Filippo, il cui pregio, tra i più importanti, è la prontezza nel far coincidere le idee di lavoro con altrettanto senso di appartenenza ai colori difesi, ha trovato subito affinità con il progetto “Sorano” illustrato da Giuseppe Incocciati, ex attaccante anche del Milan, adesso fresco della nomina a Direttore Generale della Società la cui ambizione è quella di proseguire ad essere protagonista dopo il ritorno in serie D nel 2023/24.

E’ probabile, quanto umano, che il ragazzone con origini umbro-laziali (Castel Viscardo-Castiglione in Teverina) abbia sognato qualcosa di più importante ch’era sembrato essere nell’aria. Purtroppo, nel calcio i percorsi che conducono alle piazze preferite sono zeppe di incroci, non sempre ben segnalati, che paiono messi apposta per disorientare anche chi merita. Che, però, come Filippo, trova sempre la forza per reagire e andare avanti.