Più che del commissario il Trasimeno ha bisogna della manutenzione: il livello è per ora risalito di 10 cm
Basterebbe una più accurata manutenzione e il Trasimeno potrebbe godere di una miglior salute. Solo con la pioggia di ieri (nella foto di ieri Giorgio Brusconi vediamo il torrente Anguillara) il lago ha recuperato 10 centimetri. A conferma che il suo stato dipende dalle precipitazioni e se ci fosse una più adeguata manutenzione ordinaria (non straordinaria) l’attività degli affluenti del bacino imbrifero garantirebbe un maggior afflusso di acqua al bacino, migliorando progressivamente e ciclicamente. Si può pensare che sei canali di adduzione fossero stati ripuliti, ieri al Trasimeno sarebbe potuta arrivare almeno una 20/30% di acqua in più.
Non sarà certo il neo-commissario delegato a tali problematiche Nicola Dell’Acqua (tra l'altro non è la prima volta che si ricorre ad una soluzione con soggetti esterni), pur con le sue riconosciute competenze e già commissario straordinario nazionale per la siccità, a risolvere i problemi. Come pure non saranno mai i convegni (ve ne sono stati a decine in questi anni) a risolvere i problemi. Il suo arrivo è atteso a breve per un primo sopralluogo – già annunciato - per «individuare sia le azioni immediate, che rispondano alle gravi criticità che sta vivendo il lago, sia un percorso più ampio, verosimilmente individuabile con l’utilizzo del bacino di Montedoglio». Ma forse sarebbe stato più congeniale che le risorse che deciderà di destinare al bacino lo stesso commissario fossero state messe periodicamente a disposizione delle istituzioni locali per quei lavori necessari...