
Catania-Pescara, ricordi di tensione in Coppa Italia: bombe carta contro i tifosi abruzzesi, sei agenti feriti e Daspo
Pescara e Catania si ritrovano ai playoff. La mente però riporta al passato, ad una serata che doveva essere all’insegna dello sport si è trasformata in un episodio di violenza urbana. In occasione della gara di Coppa Italia del 13 dicembre 2023 tra Catania e Pescara, disputata allo stadio Angelo Massimino, si sono verificati gravi disordini nei pressi dell’impianto sportivo.
Secondo quanto ricostruito dalle autorità, un gruppo di oltre 50 ultras catanesi ha preso di mira l’autobus che trasportava 38 tifosi pescaresi, lanciando contro il mezzo bombe carta e fumogeni. Solo il tempestivo intervento della polizia in assetto antisommossa ha impedito che la situazione degenerasse in uno scontro diretto tra le due tifoserie.
Il bilancio è stato comunque pesante: sei agenti sono rimasti feriti durante le operazioni di contenimento e sono stati successivamente medicati presso il Presidio Ospedaliero Garibaldi-Centro di Catania.
A seguito dell’episodio, la Digos, supportata dai filmati di videosorveglianza e da altre attività investigative, ha identificato alcuni dei responsabili. Il Questore di Catania ha emesso numerosi provvedimenti di Daspo, impedendo così ai soggetti coinvolti di accedere agli stadi per un periodo stabilito.
Un episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza negli stadi italiani e sulla necessità di un contrasto deciso ai fenomeni di violenza legati al tifo organizzato.







