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La ristrutturazione del Viviani e i tempi della burocrazia con la Legge LottiTUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com
venerdì 3 dicembre 2021, 13:50Primo Piano
di Redazione 3 TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com

La ristrutturazione del Viviani e i tempi della burocrazia con la Legge Lotti

Alcune osservazioni sulla tempistica necessaria alla burocrazia per far partire un progetto utilizzando la Legge Lotti (D.L. 24 aprile 2017*, n. 50) ci ha indotti ad approfondire questo argomento che avevamo marginalmente trattato in un articolo pubblicato ieri in cui era indicato in 90 giorni il periodo necessario per iniziare effettivamente la ricostruzione del Viviani. Purtroppo, non è proprio così e questo dimostra che l'imprenditoria non sempre ha gli stessi tempi delle amministrazioni ma poiché le norme esistono bisogna prenderne atto e adeguarsi.

La procedura di ristrutturazione di uno stadio con la Legge Lotti passa attraverso alcuni punti ben definiti e cadenzati, il primo è proprio la presentazione dello Studio di fattibilità con relativo Piano Economico-Finanziario. A quel punto tocca al Comune infatti, il sindaco, entro 7 giorni, convoca una Conferenza di Servizi preliminare che non deve essere successiva a 15 giorni dalla presentazione dello studio di fattibilità. Se i contenuti sono valutati positivamente dalla Conferenza di Servizi Preliminare,  viene dichiarato, entro 60 giorni, il Pubblico Interesse. Chiaramente, l'Ente può anche richiedere modifiche progettuali da presentare nel successivo progetto definitivo. 

Il passaggio successivo prevede la redazione e la presentazione del Progetto definitivo che deve seguire le norme previste, ovviamente, dal codice dei contratti pubblici e deve contenere una bozza di convenzione con l'Amministrazione comunale e un Piano economico-finanziario asseverato da un Istituto di Credito.

La pratica è giunta a metà dell'opera infatti, dopo la presentazione del progetto definitivo, il Comune ha tempo 15 giorni per convocare la Conferenza di Servizio Decisoria e altri 60 giorni per l'approvazione del progetto definitivo. Il Provvedimento finale, completo dei pareri di competenza, sostituisce ogni autorizzazione o permesso a costruire e costituisce dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dell’opera e assumere carattere di “variante allo strumento urbanistico Comunale”. Non è finita qui. Il progetto definitivo approvato è posto a base di “procedura di affidamento” che deve essere indetta dall’Amministrazione entro 120 giorni dall’approvazione dello stesso progetto definitivo. Se il promotore non risultasse aggiudicatario può comunque esercitare il diritto di prelazione entro 15 giorni dall'aggiudicazione definitiva.

Il procedimento che abbiamo sinteticamente illustrato prevede all'incirca 270 giorni oltre ai tempi del bando di gara, questo significa che serve circa un anno solo per la parte preliminare, poi si può pensare alla costruzione effettiva dello stadio. 

Successivamente, in un altro articolo, cercheremo di capire cosa l'area del Viviani possa realmente ospitare, rispettando le normative vigenti, in merito alla ristrutturazione dell'impianto sportivo e alla riqualificazione della zona.