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Corriere dello Sport: "Lo strano caso di Massa, unico arbitro senza VAR"

Corriere dello Sport: "Lo strano caso di Massa, unico arbitro senza VAR"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 17 dicembre 2023, 09:33Rassegna stampa
di Daniel Uccellieri

Tra Lissone (sede centrale unica del VAR) e l'auricolare di Davide Massa c'è qualcosa che non funziona. Come scrive Il Corriere dello Sport nelle sue pagine inter nelle ultime 2 settimane, in cui l'esperto direttore di gara ha arbitrato 3 partite, sono capitati sempre episodi (sicuramente almeno uno, ma probabilmente anche due in ogni partita) che sarebbero stati da esaminare all'On Field Review, ma la costante di Napoli-Inter, Parma-Palermo e Genoa-Juventus è sempre quella: l'internazionale in nessuna di queste circostanze è andato al monitor per correggersi. Le ipotesi del perché Massa non abbia fatto ricorso alla tecnologia restano allora tre. La prima è che anche i tre Var, proprio come Massa, abbiano commesso errori di valutazione: episodi giudicati in maniera sbagliata sia in campo che dietro ad uno schermo. La seconda è che Massa abbia una grande capacità di convincere i colleghi, mentre la terza è che Marini, Var in Napoli-Inter, Abbattista, Var in Parma-Palermo e Avar in Genoa-Juventus, e Fabbri, Var di Genoa-Juventus, abbiano avuto sudditanza di Massa, autorevole e con una carriera arbitrale di alto livello.

Gli episodi
In ordine temporale, gli ultimi episodi che hanno portato a tante polemiche ci sono state venerdì in occasione di Genoa-Juventus. Sul cross di Cambiaso, Bani allarga il braccio e tocca il pallone con la mano. C'è rigore, ma dalla sala lasciano proseguire il gioco, convalidando la scelta di campo di non assegnare nessun penalty. Anche l'intervento di Malinovskyi col piede a martello sullo stinco di Yildiz è da espulsione. Per Fabbri, però, il cartellino giallo estratto da Massa non è un grave errore e si va avanti così. In Napoli-Inter, oltre al fallo di Lautaro su Lobotka, poteva essere meritevole di review anche l'intervento in area di rigore di Acerbi su Osimhen. Passano in Serie B, ci sono stati altri episodi che non sono stati rivisti in Parma-Palermo: il fallo di Bonny al 19' del secondo tempo sembra avere le caratteristiche del grave fallo di gioco. Massa opta per l'ammonizione e il Var Abbattista non lo richiama all'Ofr. Ma ancora più inspiegabile la scelta di non far valutare direttamente a Massa il gol del 2-3 del Parma segnato da Mihaila: sulla traiettoria del tiro c'è Benedyczak in posizione di fuorigioco. Di per sè essere in fuorigioco non rappresenta un'infrazione, lo diventa però si si prende parte all'azione o se si interferisce in qualche modo nel gioco ostruendo la visuale ad un avversario. Questo sembra essere il caso. L'eventuale annullamento del gol non può arrivare attraverso un'overrule, ma Massa avrebbe dovuto valutare da monito l'azione per giudicarla e prendere una decisione. Invece non è successo e ora le mancate Ofr nelle ultime tre partite di Massa sono davvero tante.

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