Una notte (almeno) al 2° posto: la Roma dimentica la Coppa e torna a correre in campionato

La sconfitta contro il Napoli, sette giorni fa, poteva starci. Quella in Coppa Italia contro la Cremonese, a dir poco inaspettata, molto meno. Ma la Roma è stata brava ad archiviarla, a voltare pagina e a tornare a correre in campionato: contro l'Empoli i giallorossi vincono grazie a due incornate di Ibanez e Abraham su sviluppi di calcio d'angolo, chiudendo la pratica in sei minuti. Merito sicuramente della difesa che torna impermeabile, confermandosi la terza migliore in Serie A, ma anche del mancino di Dybala, autore di due assist, protagonista anche di un problema fisico che però non dovrebbe essere preoccupante.

Il jolly palle inattive
Contro la formazione di Zanetti i capitolini dimostrano una volta in più il principale punto di forza della squadra: le palle inattive. Altri due gol da calcio piazzato, diventano così 12 le reti realizzate con questo fondamentale: 7 da calcio d'angolo, 3 su calcio di rigore e 2 su punizione diretta. Ben 12 gol su 28, quasi la metà, esattamente il 43%. Nessuno, chiaramente, fa meglio in Italia. Ed è sicuramente anche così che la Roma ha raggiunto il secondo posto in classifica, almeno per una notte, in attesa del derby di Milano.

Il commento di Mou
Non può che essere soddisfatto José Mourinho, che a fine partita commenta così il match al microfono di DAZN: "Prima di tutto abbiamo giocato con una squadra che in teoria è in questo momento è la più forte. Però si sono visti 30 minuti con un grande gioco perfettamente definito. Però dopo l'intensità si è abbassata e abbiamo giocato in un modo diverso. Si è abbassata perchè questa è la nostra natura. Dybala con qualche difficoltà, Pellegrini ha fatto uno sforzo. Sono contento che giochiamo con i nostri limiti. Facciamo quello che possiamo fare e oggi abbiamo fatto tre punti contro una squadra difficile. Anche a Zanetti dopo la partita ho detto che è un'ottima squadra che la considero un'ottima vittoria per noi perchè abbiamo giocato contro una squadra difficile".