L’addio di Gasperini all’Atalanta è possibile, in agguato c’è la Roma

Gian Piero Gasperini e l’Atalanta possono dirsi addio. L’allenatore di Grugliasco si è preso 72 ore di tempo per una decisione definitiva, ma per la prima volta, nell’incontro di oggi, ha aperto le porte a una separazione, che sarebbe basata principalmente sulle motivazioni, anche perché non si è entrati nel merito del contratto o di eventuali movimenti di mercato.

C’è la Roma. Se sarà addio, torna prepotente l’ipotesi che vorrebbe Gasperini sulla panchina dei giallorossi, chiamati a scegliere il successore di Claudio Ranieri. Il corteggiamento del club capitolino, del resto, ha radici profonde, nonostante lo stesso Ranieri in passato abbia smentito l’ipotesi che portava al Gasp. Conclusa la stagione, però, può essere proprio la Roma a dargli quelle motivazioni e quelle ambizioni che a Bergamo ritiene di non poter avere.

E la Dea? In caso di separazione, un nome spendibile per la panchina dell’Atalanta sarebbe quello di Thiago Motta, in cerca di una nuova avventura dopo la fine del rapporto con la Juventus. A cui è legato fino al 30 giugno 2026 Igor Tudor, un altro allenatore molto stimato dalle parti di Bergamo, mentre la suggestione porta a Maurizio Sarri, che ha voglia di tornare in pista in Serie A. Prima, però, ci sarà da aspettare l’esito del nuovo confronto con Gasperini.