
...con Walter Novellino
“Lo Scudetto l’anno prossimo? Il Napoli, poi le altre”. Così a TuttoMercatoWeb.com Walter Novellino fa le carte al campionato di Serie A che verrà, con un occhio ai cambi di panchina e alla sua ex Sampdoria che in Serie B al momento non parte coi favori del pronostico in virtù delle vicissitudini societarie.
Chivu all’Inter, Cuesta a Parma. Due novità. Come le vede?
“Probabilmente, per quanto riguarda Chivu, non se l’aspettava neanche lui. Ha fatto tutto il settore giovanile all’Inter, poi il Parma. Può fare bene. Per quanto riguarda Cuesta, l’allenatore non si inventa: deve essere capace e avere esperienza. Credo molto nella gavetta”.
Mister, la sua ex Samp non naviga in buone acque…
“Non è certo una cosa vicenda positiva. Credo che l’allenatore sia Massimo Donati, mi dispiace perché Evani ha fatto un ottimo lavoro. Vorrei però che la società desse un segnale. Mi aspetto qualcosa di concreto, positivo”.
Le prospettive non sembrano rosee…
“Vorrei che ci fosse più attenzione verso la Sampdoria. Vedo molte difficoltà. E i problemi economici sono un ostacolo non da poco. La Samp dovrebbe assestarsi a livello societario. Vorrei che non ci fossero problemi societari e che ci fosse attenzione verso la squadra. L’allenatore andrà aiutato dalla società”.
Come vede la B che verrà?
“La B è sempre un campionato difficile. Particolare. L’importante è non prendere gol. E ci vogliono gli uomini adatti per questo. Vedo bene in particolare il Palermo. Poi Empoli, Monza e Venezia”.
Venezia che ha piazzato un colpo in attacco: Adorante…
“Ha fatto molto bene alla Juve Stabia. Sarebbe stato meglio però se fosse rimasto lì”.
Perché?
“Ha fatto bene e credo che sarebbe servito più alla Juve Stabia dove era molto importante anche l’allenatore”.
Chivu all’Inter, Cuesta a Parma. Due novità. Come le vede?
“Probabilmente, per quanto riguarda Chivu, non se l’aspettava neanche lui. Ha fatto tutto il settore giovanile all’Inter, poi il Parma. Può fare bene. Per quanto riguarda Cuesta, l’allenatore non si inventa: deve essere capace e avere esperienza. Credo molto nella gavetta”.
Mister, la sua ex Samp non naviga in buone acque…
“Non è certo una cosa vicenda positiva. Credo che l’allenatore sia Massimo Donati, mi dispiace perché Evani ha fatto un ottimo lavoro. Vorrei però che la società desse un segnale. Mi aspetto qualcosa di concreto, positivo”.
Le prospettive non sembrano rosee…
“Vorrei che ci fosse più attenzione verso la Sampdoria. Vedo molte difficoltà. E i problemi economici sono un ostacolo non da poco. La Samp dovrebbe assestarsi a livello societario. Vorrei che non ci fossero problemi societari e che ci fosse attenzione verso la squadra. L’allenatore andrà aiutato dalla società”.
Come vede la B che verrà?
“La B è sempre un campionato difficile. Particolare. L’importante è non prendere gol. E ci vogliono gli uomini adatti per questo. Vedo bene in particolare il Palermo. Poi Empoli, Monza e Venezia”.
Venezia che ha piazzato un colpo in attacco: Adorante…
“Ha fatto molto bene alla Juve Stabia. Sarebbe stato meglio però se fosse rimasto lì”.
Perché?
“Ha fatto bene e credo che sarebbe servito più alla Juve Stabia dove era molto importante anche l’allenatore”.
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