Cassano attacca: "Allegri e Mou, chi se ne frega dei trofei". Poi parla di Tudor e Spalletti

L'ex attaccante Antonio Cassano è intervenuto ieri sera come da canonico appuntamento nel corso del podcast 'Viva El Futbol' su Twitch. Ha cominciato dal tema più di attualità, la panchina della Juventus: "Vado a intuito, la Juventus in estate si è ritrovata ad avere il no di Conte, poi però Tudor è arrivato quarto, è juventino e allora resta. Spalletti è una scelta loro, Tudor invece già si trovava lì. Penso che Comolli gli chiederà di indicare la via, c'è anche Chiellini che lo conosce bene. Certo, se la Juve fa lo stesso fatto con Tudor, Spalletti in un minuto e mezzo ti manda a quel paese". Cassano però non le ha mandate a dire anche a Max Allegri, allenatore del Milan che ha citato come esempio in negativo per un certo tipo di lavoro di carattere tecnico: Tra i migliori allenatori in Serie A, Allegri non lo paragono a Gasperini, Conte, Sarri. Almeno le loro squadre hanno un'identità, le vedi giocare e sono riconoscibili. Quelle di Allegri invece fanno un gol e si chiudono dietro. Lui non migliora nessuno. Max ha vinto, Mourinho ha vinto, ma i trofei possono metterseli nel culo. Non me ne frega niente, devi lasciare qualcosa nel cuore della gente e dei calciatori".