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Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 novembreTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
Oggi alle 01:00Serie A
di Pierpaolo Matrone

Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 22 novembre

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti
MILAN, ALLEGRI IN DRIBBLING SU THIAGO SILVA. ROMA-PELLEGRINI, NON SI PARLA ANCORA DI RINNOVO. DA FABBIAN A ILIC: TUTTI I NOMI NEL MIRINO DELLA LAZIO. IL PARMA ANNUNCIA IL NUOVO PORTIERE: UFFICIALE L'ARRIVO DI GUAITA. LECCE, TIAGO GABRIEL PIACE ALLE BIG. HELLAS VERONA, ZANETTI PARLA DELLE SIRENE DI MERCATO PER GIOVANE MILAN Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha presentato il Derby della Madonnina di domani contro l'Inter parlando nella consueta conferenza stampa della vigilia. Tra le altre cose al tecnico del Milan è stato chiesto anche un parere su Thiago Silva, veterano della difesa oggi al Fluminense che ha già allenato nella sua prima parentesi in rossonero e che viene accostato anche oggi al Diavolo, in vista del mercato di gennaio: "Con Thiago ho passato due anni meravigliosi, giocatore straordinario. Sta continuando a giocare su buoni livelli. Per il mercato c'è la società, noi dobbiamo essere focalizzati sulle partite, affrontandole una alla volta, anche perché più di una alla volta non ci si può giocare. Thiago non l'ho chiamato, è ancora un giocatore, non allenatore". ROMA Lorenzo Pellegrini torna al centro della Roma. In questi primi mesi sotto la guida del nuovo tecnico Gian Piero Gasperini la situazione del centrocampista sembra diametralmente cambiata. Anche se la questione del suo contratto, a scadenza il 30 giugno 2026, resta di stretta attualità. Pellegrini ha siglato già tre gol in 552 minuti tra campionato ed Europa League. Come sottolinea il Corriere della Sera oggi in edicola, una partenza così in serie A, con due reti, non la viveva dalla prima stagione di José Mourinho, quella poi culminata con la vittoria della Conference League. A proposito della questione contrattuale il quotidiano rivela che al momento non ci sono stati grossi cambiamenti dal punto di vista oggettivo. La palla è sempre nel campo del club, cui spetta riavviare eventualmente i contatti. Ciò che filtra dalla società però è che non sia questo il momento di parlarne. Eventualmente dunque se ne riparlerà più avanti, magari in primavera. Nuovi contatti dunque non ce ne sono stati, al contempo però ciò non significa che il giocatore debba cambiare aria a gennaio. In tal senso, stando a quanto si legge, c'è stato un riavvicinamento fra le parti rispetto all'estate e il giocatore dovrebbe rimanere dov'è a prescindere. LAZIO Lazio con vista su gennaio, con la volontà in primis di rinforzare un centrocampo fin qui retto dagli stakanovisti Basic, Cataldi e Guendouzi. Il reparto può anche contare su un Vecino che scalpita per avere più minutaggio, mentre Rovella tornerà in campo solo nel 2026 (non a caso, Sarri ha dato l'ok per il reintegro in rosa di Dele-Bashiru). Servono dunque dei volti nuovi in mezzo al campo, a cui arrivare magari tramite qualche scambio. Il Messaggero, nell'edizione di oggi, ha fatto il punto della situazione sottolineando come Ilic del Torino sia un nome molto gradito al tecnico biancoceleste (visto che potrebbe utilizzarlo sia come play che come mezzala). La Lazio potrebbe tentare lo scambio con Noslin (ex pupillo di Baroni) per centrare l'obiettivo serbo (alle prese con una distorsione al ginocchio) e contemporaneamente evitare la minusvalenza dell'olandese nel bilancio. In uscita c'è anche Mandas (piace Stankovic al suo posto), ma la Lazio vuole cederlo solo a titolo definitivo. Qui potrebbe rientrare in ballo la Fiorentina, già in cerca del dopo De Gea, per un suggestivo scambio con Fagioli, che piace a Sarri dai tempi della Cremonese. Infine, nel caso in cui Guendouzi dovesse salutare per una cifra fra i 25 e i 30 milioni, parte di questi introiti potrebbero essere reinvestiti su Fabbian del Bologna (da un anno nelle mire laziali). PARMA Adesso è ufficiale: Vicente Guaita è il nuovo portiere del Parma. Il calciatore spagnolo - fa sapere il club ducale attraverso una nota pubblicata sul proprio sito - ha firmato un contratto fino al prossimo 30 giugno. Questo il comunicato: "Parma Calcio annuncia che Vicente Guaita Panadero, svincolato dal 1° luglio del 2025, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026. Il numero di maglia scelto è il 13.Nato nel 1987 a Torrent, comune della provincia di Valencia, cresce nelle giovanili del Valencia, con cui debutta il 2 ottobre del 2008 in Coppa UEFA. Nel club di Liga resta fino al 2014 prima di passare al Getafe (2014-2018). Nel 2018 lascia il campionato di massima divisione spagnola per giocare in Premier League con il Crystal Palace, dove rimane cinque stagioni collezionando 154 presenze. Nel 2023 torna in Spagna, firmando per il Celta Vigo". LECCE Tiago Gabriel rappresenta l'ennesima "Corvinata" del direttore sportivo del Lecce, Pantaleo Corvino, maestro nel fiutare talenti a basso costo per rivenderli con plusvalenze da capogiro. Acquistato a gennaio 2025 dall'Estrela Amadora per appena 1,25 milioni di euro, il giovane difensore portoghese ha già dimostrato un rendimento eccelso in Serie A. Con un contratto fino al 2027 (e opzione al 2029), il Lecce ha fatto ancora centro, investendo 'poco' su un profilo ventenne, con l'identikit perfetto dell'erede di Federico Baschirotto. Valutazione attuale? 20 milioni. Questa mossa riflette la strategia vincente di Corvino, che trasforma scommesse in asset preziosi per il club salentino. Secondo le ultime indiscrezioni, Tiago Gabriel piace a molti e attira l'interesse di top club italiani e stranieri. E il Lecce, bottega ben disposta a trattare ma ai suoi prezzi, certo non chiude la faccia in porta a nessuno. Spunti di pausa nazionale: la Juventus è la prima sulle tracce del giocatore, nell'affare potrebbe inserire Vasiljie Adzic. L'Inter si è interessata, in Premier League ci sono Brentford e West Ham. con il Lecce che potrebbe cederlo solo a cifre elevate. "Per adesso non si muove dal Lecce, è troppo importante", Corvino dixit. Con il suo potenziale, una big potrebbe strapparlo già a gennaio 2026, garantendo al Lecce un "Dorgu 2.0" in termini di plusvalenza. HELLAS VERONA Nel corso della conferenza stampa tenuta alla vigilia della sfida con il Parma il tecnico del Verona, Paolo Zanetti, ha parlato anche di Giovane, che nelle ultime settimane si è trovato al centro di numerose voci di mercato (qui tutte le sue dichiarazioni). Dall'Inter alla Roma, fino a Juventus, Milan ed Atalanta, il suo nome è stato accostato a numerosi club. Per Giovane si parla molto del mercato: questo aspetto lo deve gestire per farlo restare con i piedi per terra? "Non l'ho visto questo problema, io vedo che lui come gli altri può fare una prestazione un po' più sottotono rispetto ad altre partite, non lo collego a voci di mercato, sulle quali lui non ha colpe. Siete voi a scrivere di mercato (ride, n.d.r.). Lui che colpa ne ha? Si limita ad allenarsi ed a farlo bene. Non ho visto assolutamente nessun cambiamento di atteggiamento, anzi penso che anche nella partita meno importante delle altre ha sempre dato tutto. Faccio per questo molta fatica a metterlo in discussione, oltre al fatto che lo ritengo un giocatore qualitativamente molto importante. Non ho dovuto gestire questo aspetto. Lui sa benissimo che alla fine il risultato della squadra è quello che fa alzare il valore del giocatore singolo. Il vantaggio individuale passa sempre dal vantaggio della squadra. Noi dobbiamo salvare l'Hellas ed è questa l'unica cosa che conta". VINICIUS-REAL MADRID, IL RINNOVO S'HA DA FARE. ENDRICK AL LIONE, AFFARE FATTO. ZIDANE CT DELLA FRANCIA DOPO DESCHAMPS? BOCCHE CUCINE IN FEDERAZIONE. IL GENK BLINDA IL TALENTO KARETSAS, LA STELLA ROSSA PESCA DAL MERCATO DEGLI SVINCOLATI Vinicius jr. è felice al Santiago Bernabeu. Il brasiliano vuole continuare a giocare nel Real Madrid e, di conseguenza, prolungare il contratto in scadenza il 30 giugno 2027. Anche la dirigenza del club desidera che il talento brasiliano resti in maglia blanca oltre quella data. Le due parti hanno discusso di recente e sono vicine a trovare l’accordo definitivo, quello che sembrava raggiunto lo scorso febbraio e che invece non si era concretizzato, provocando un’estate di tensione. La dirigenza considera Vinícius un patrimonio del club, ma sa anche che il Real Madrid viene prima di qualsiasi singolo giocatore, un concetto condiviso dal brasiliano sin dall’inizio delle lunghe trattative, avviate circa nove mesi fa. L’accordo sul prolungamento del contratto, sempre nel rispetto delle linee guida del club, è da tempo sul tavolo e nelle ultime settimane si è intensificato il dialogo per trovare la soluzione definitiva. Gli episodi recenti, come il cambio nel Clásico, non hanno influito negativamente sulle trattative. Anzi, il confronto con Xabi Alonso e il supporto dell'ex tecnico Carlo Ancelotti (che ha ritrovato nella nazionale brasiliana) hanno contribuito a chiarire le posizioni e a ristabilire un clima sereno nello spogliatoio. Vinícius sa che il suo posto è al Real Madrid, al di là di momenti isolati di difficoltà. La settimana trascorsa con la nazionale brasiliana ha rafforzato la sua autostima e il suo stato d’animo. Con un accordo sul rinnovo si aprirebbe una nuova fase di stabilità e tranquillità per il giocatore, la squadra e il club, eliminando il rischio di arrivare all’ultimo anno di contratto senza rinnovo, situazione poco consueta per un giocatore di primo piano come lui. Il talento brasiliano non ha posto condizioni sportive particolari e ha già ritrovato il suo ritmo in campo, consapevole di essere nel luogo ideale per continuare a crescere, nonostante l’interesse di altri club. Anche lo spogliatoio lo ha supportato, apprezzando il gesto di scuse e il suo impegno costante. Il trasferimento di Endrick al Lione per sei mesi è ormai quasi chiuso. Secondo quanto riportato da Marca, l’accordo tra il club francese e il Real Madrid è stato trovato e il giocatore ha già dato il suo consenso a lavorare sotto la guida di Paulo Fonseca. "L’accordo tra Endrick e il Lione è finalizzato al 100%. L’operazione tra Real Madrid e Lione è chiusa al 99,9%". Il prestito consentirebbe al giovane attaccante brasiliano di 19 anni di sostituire Martin Satriano in prima linea e di rilanciare la propria carriera, dopo aver faticato a trovare spazio al Real Madrid, ostacolato dalla presenza di stelle come Kylian Mbappé. Il prestito sarà senza diritto di riscatto, poiché il Real Madrid intende conservare il prodigio per il futuro. Sono allo studio anche clausole che permettano un eventuale rientro di Endrick in caso di infortuni tra gli attaccanti del club madrileno durante il mercato invernale. Le trattative tra i due club comprendono anche l’accordo sulla gestione dello stipendio del giocatore, pari a 300.000 euro al mese, e un’indennità per il prestito. L’operazione, se confermata, permetterebbe a Endrick di accumulare minuti importanti e consolidare esperienza in un campionato competitivo come la Ligue 1, mantenendo al contempo legami stretti con il Real Madrid, che punta a far crescere il giovane talento in vista del futuro. Il Lione accoglie così un rinforzo di prospettiva per l’attacco, mentre Endrick avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore lontano dal Bernabéu, preparandosi a tornare a Madrid più maturo e pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista. In estate si annuncia una svolta epocale per la Francia, visto che dopo i Mondiali Didier Deschamps non sarà più il ct. Il nome più caldo per sostituirlo - o forse l'unico - pare essere quello di Zinedine Zidane. Una sorta di "segreto di Pulcinella", ma dalla Federcalcio francese non arrivano conferme per rispetto della Nazionale transalpina che si sta preparando all'imminente rassegna iridata. Tuttavia, stando a quello che riporta L'Equipe, l'annuncio del nuovo commissario tecnico potrebbe arrivare in primavera. Konstantinos Karetsas proseguirà la sua avventura con il Genk. La scorsa stagione, a soli 17 anni, il talento greco aveva firmato un contratto pluriennale valido fino all’estate 2027, il massimo consentito per un minorenne. Ora, dopo aver compiuto la maggiore età, il trequartista rinnova la sua fiducia nei colori bianco-blu, prolungando l’accordo per altre due stagioni, fino all’estate 2029. Da anni Karetsas è considerato uno dei gioielli più luminosi usciti dalla Genk Academy - e non solo. Nella passata annata ha lasciato il segno anche in prima squadra, impressionando immediatamente per tecnica e personalità. Non a caso, la sua rete contro il Gent è stata premiata come Goal of the Season ai Pro League Awards. Nelle ultime settimane il giovane è letteralmente esploso: in cinque partite tra campionato, Croky Cup ed Europa League ha servito sei assist decisivi. Anche con la nazionale greca ha mostrato tutto il suo valore: nell’ultima finestra internazionale è partito nuovamente titolare, ha segnato un gol e si è aggiudicato il premio di Man of the Match nel 3–2 rifilato alla Scozia (sono già tre reti in 9 presenze). Un trasferimento che farà discutere. La Stella Rossa ha comunicato che il giovane difensore Dragan Bojat ha firmato un contratto di due anni e mezzo con il club di Belgrado. "Sono grato alla Stella Rossa per l’opportunità che mi ha dato. Ancora una volta ha dimostrato di essere non solo una potenza sportiva, ma anche una vera istituzione del nostro Paese, custode della tradizione e dei valori che ci definiscono", ha dichiarato Bojat dopo la firma. Nato il 10 agosto 2003 a Zrenjanin, Bojat ha mosso lì i suoi primi passi nel calcio. Terzino destro di talento, ha giocato fino a ottobre nel Novi Pazar. In seguito, il suo contratto professionistico è stato risolto e il giocatore è diventato svincolato. In Superliga ha collezionato 62 presenze, segnando tre gol e fornendo un assist. Ma l'aspetto che fa scalpore è che il giocatore è cresciuto nel settore giovanile del Partizan, da cui si è svincolato nel 2023 prima di debuttare tra i professionisti. La Stella Rossa ha già informato che Bojat sarà ceduto immediatamente in prestito a un club che possa garantirgli continuità di gioco e condizioni ideali per proseguire il suo percorso di crescita, con l’obiettivo di tornare alla Stella Rossa pronto per le sfide future.