Gasperini si gode il reparto della Roma che al momento sta facendo la (vera) differenza
Evan Ferguson è tornato a segnare un gol con un club per la prima volta dal 26 ottobre 2024 (all'epoca giocava con il Brighton in Premier League, ndr), interrompendo una striscia di 27 gare ufficiali senza alcuna rete realizzata in tutte le competizioni. Una delle fotografie della Roma prima in classifica è anche questa. Un altro segnale che le cose, per la squadra giallorossa, si sono messe bene anche prima del previsto (leggi qui le dichiarazioni di Gasperini e Ranieri nella conferenza stampa di presentazione di agosto).
Con Gian Piero Gasperini alla guida, la Roma sta trovando certezze, continuità e risultati. Ma soprattutto, un abito da outsider per lo scudetto che ad ora le calza a pennello. Se sarà capace di reggere il ritmo fino alla fine, ancora è presto per dirlo, ma è palese il fatto che l'insegna "lavori in corso" a Trigoria è destinata a sparire prima del previsto.
Così, in attesa di altri segnali dall'attacco, Gasperini si gode comunque la sua Roma capolista solitaria (a +2 su Milan e Napoli) e i numeri che la accompagnano. La squadra del Gasp ha vinto nove partite in questo campionato: solamente due volte nella sua storia aveva ottenuto più successi a questo punto di un torneo di Serie A (10 sia nel 2017/18 che nel 2013/14). E si conferma anche un rullo compresso fuori dalle mura di casa: è infatti la squadra che ha vinto più partite in trasferta nel 2025 nei cinque principali campionati europei (12).
Ma il dato più significativo, e si torna ai meriti di Gasperini, riguarda la difesa. Il reparto che al momento sta facendo la (vera) differenza: la Roma ha subito appena sei gol dopo 12 giornate in questo campionato, trattasi della miglior difesa del campionato. E solo tre volte nella sua storia ne ha incassati meno a questo punti di un singolo torneo di Serie A (tre nel 2013/14, quattro nel 2003/04 e cinque nel 1974/75).
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