Il calciomercato estivo finalmente protagonista: El Aynaoui, Ferguson e Wesley decisivi nella vittoria da primato della Roma
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Tra i tanti aspetti da poter sottolineare della Roma corsara a Cremona, nella bella vittoria dei giallorossi che è valso il primo ponto in classifica, c'è quello legato al calciomercato estivo. Tolto Soulé che ormai non fa più notizia, col suo mancino a giro che continua a mietere vittime, tra i protagonisti dei gol con cui si è espugnato lo Zini ci sono El Aynaoui, Ferguson e Wesley.
Il franco-marocchino è estremamente intelligente nell'appoggiare di prima, col mancino, per Ferguson che segna il suo primo gol in Serie A. Lo stesso irlandese oltre al gol, entra nell'azione del momentaneo 0-3 che segna un Wesley ormai imprendibile sulle fasce (meglio a sinistra che a destra). Chissà quale sarà stata la reazione di Massara nel vedere i suoi acquisti ritagliarsi uno spazio da protagonisti, nella vittoria che è valsa il primato. D'altronde Gasperini aveva detto a più riprese come i nuovi andavano aspettati per i motivi noti: giovane età, cambio Paese, nuovo modo di giocare, nuovo campionato da affrontare. Nel calciomercato estivo, a dirla tutta, andrebbe messo anche il tecnico, ma da subito ha ripagato le aspettative e anche lui non fa notizia.
Dei tre, tuttavia c'è un solo titolare. Anche se il tecnico parla di un gruppo di titolari ampio. Il centrocampista è la prima scelta dietro a Koné-Cristante. Il brasiliano è inamovibile e se Gasperini potesse lo clonerebbe per averlo su tutte e due le fasce contemporaneamente. L'irlandese è quello che ha la situazione più intrigrante. Ottimo inizio nella pre-season, pessimo impatto con la Serie A, un paio di infortuni, nel mentre Parrot diventa nuovo eroe nazionale al suo posto, con Ferguson costretto a lavorare con Gasperini. In più le voci su una possibile interruzione del prestito già a gennaio. Poi il campo, il primo gol campionato e il gesto dell'indice davanti al naso a zittire tutto quanto. Nei piani estivi è lui il titolare di questa Roma che punta allo scudetto. Una Roma che migliora partita dopo partita e lascia intendere come ci sia ancora tanto da scoprire.








