Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Editoriale
Sconfitta che complica, ma non troppo, i piani Champions. La Roma è sempre padrona del suo destinoTUTTO mercato WEB
mercoledì 24 aprile 2024, 18:45Editoriale
di Marco Rossi Mercanti
per Vocegiallorossa.it
fonte L'editoriale di Marco Rossi Mercanti

Sconfitta che complica, ma non troppo, i piani Champions. La Roma è sempre padrona del suo destino

Seconda sconfitta in campionato e della gestione De Rossi per la Roma, che cade 1-3 all’Olimpico nello scontro diretto contro il Bologna. Un risultato che ci sta per quanto visto in campo, con i felsinei che hanno confermato di meritare il piazzamento Champions e quella manifestazione che, molto probabilmente, potranno disputare.

La Roma ha sprecato una ghiotta occasione per avvicinare l’obiettivo tramite campionato, ma grazie anche al suo cammino in Europa negli ultimi anni ha contributo a far sì che anche la 5ª classificata potrà partecipare alla massima competizione europea per club.

Pertanto, la sconfitta contro il Bologna complica ma non troppo i piani Champions, anche perché la Roma è ancora in corsa in Europa League e quindi, fondamentalmente, può provare a raggiungere l’obiettivo su due fronti perché è ancora padrona del proprio destino.

La Roma è apparsa stanca e un pochino nervosa, segno di come la doppia sfida contro il Milan abbia lasciato qualche strascico sotto questo punto di vista. Mettici poi una serata no di singoli come Pellegrini, Dybala ed El Shaarawy (il ko non è colpa loro, sia chiaro, ma li citiamo perché sono un po’ il simbolo della Roma di De Rossi), qualche errore sotto porta di troppo ed ecco che la frittata è fatta.

Ora la Roma è attesa da un ciclo terribile e stimolante al tempo stesso con gare ogni tre giorni, una più importante dell'altra. Sta a De Rossi, che fin qui ha fatto benissimo, capire come gestire le energie, ripartire e resettare tutto. Magari già dai restanti 20' contro l'Udinese.