La Roma deve completare l'attacco, serve un'alternativa a Dovbyk

Accantonato il pensiero del Fair Play Finanziario, la Roma può finalmente concentrarsi sulle operazioni in entrata, per consegnare a Gasperini una squadra competitiva. Massara, in accordo con Ranieri e il tecnico piemontese, è al lavoro per individuare i profili giusti. Sulle fasce gli obiettivi sembrano già chiari (Wesley avrebbe convinto tutti in dirigenza), ma resta da definire il completamento del reparto offensivo.

CHI PARTE – Tra le punte centrali è rimasto solo Dovbyk. Tammy Abraham ha firmato un contratto di quattro anni con il Besiktas, mentre Shomurodov è vicino al Basaksehir: tra i due club è stato raggiunto l’accordo definitivo. L’ucraino arriva da una stagione altalenante, ma positiva nei numeri: 17 gol totali e diversi punti conquistati grazie alle sue reti. Considerando campionato, Europa League e Coppa Italia, servirà almeno un altro attaccante di valore.

CHI ARRIVA? – Massara ha chiesto informazioni su due nomi: Nikola Krstovic e Georges Mikautadze. L’attaccante del Lecce sarebbe il sostituto naturale di Dovbyk: giocatore d’area, sempre presente sotto porta, autore di 11 gol e 5 assist in 37 presenze in Serie A. Il Leeds aveva offerto 25 milioni, ma senza convincere il giocatore, che vorrebbe restare in Italia e giocare in Europa. Il presidente del Lecce, Corvino, chiede tra i 25 e i 35 milioni, cifra considerata alta dalla Roma, che valuta l’inserimento di contropartite. L’altro nome è Mikautadze, classe 2000, in forza al Lione. Potrebbe essere una vera occasione, dato che il club francese, in difficoltà economica, rischia addirittura la retrocessione in Ligue 2. Il georgiano ha totalizzato 47 presenze con 17 gol e 11 assist. Oltre a essere un possibile vice Dovbyk, può giocare anche da ala sinistra o seconda punta. Il Lione lo aveva acquistato per 18,5 milioni, e potrebbe cederlo per una cifra tra i 20 e i 23 milioni.

Il mercato è appena iniziato e altri nomi emergeranno, ma arrivare al ritiro con qualche rinforzo consentirebbe a Gasperini di lavorare fin da subito al meglio.