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tmw / roma / Primo piano
Wesley: "La maglia della Roma si indossa per vincere, devo rendere al meglio. Cafu? Un modello"
Oggi alle 13:22Primo piano
di Marco Campanella
per Vocegiallorossa.it

Wesley: "La maglia della Roma si indossa per vincere, devo rendere al meglio. Cafu? Un modello"

Il neo acquisto giallorosso Wesley, ha rilasciato in esclusiva un'intervista a Il Messaggero. Dopo l'anticipazione pubblicata nella giornata di ieri, oggi è uscita la versione completa in edicola. Di seguito, ecco uno stralcio delle parole dell'esterno della Roma:

La Roma ha avuto una lunga tradizione di calciatori brasiliani. Oggi qui è l'unico, in mezzo a tanti argentini. Un problema?
«Infatti quando sono partito ho pensato che sarei stato l'unico, invece mi hanno accolto benissimo Dybala, Soulé, tutti mi hanno fatto sentire subito parte di questo gruppo. E a volte mi dimentico di essere l'unico brasiliano. Oggi sono molto felice e orgoglioso di vestire la maglia che è stata di grandi calciatori miei connazionali. Cafu? È un riferimento per chiunque ricopra quel ruolo, quindi anche per me è un modello. Mi è stato detto che ricordo Cafu per come gioco, ed è un onore essere accostato a lui o avere delle caratteristiche simili. Un giorno spero di poterlo incontrare». 

Come mai vuole proprio l'Europa League?
«Quando indossi questa maglia pensi di poter vincere qualcosa, questi colori non si indossano tanto per... E Gasperini non lo accetterebbe».

I Friedkin hanno investito molto su di lei, è tra i terzini più pagati della storia della Roma.
«È frutto del mio lavoro. Per me è un motivo di orgoglio e una grande responsabilità. Sono consapevole che devo rendere al meglio, mi auguro che in futuro quando partirò costerò di più di quanto sono stato pagato».