Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / roma / Primo piano
La gara di Ferguson contro il Portogallo, l'equivoco tattico che lo sta condizionandoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 19:08Primo piano
di Alessandro Carducci
per Vocegiallorossa.it

La gara di Ferguson contro il Portogallo, l'equivoco tattico che lo sta condizionando

Ieri si è giocata Portogallo-Irlanda, partita valevole per la terza giornata del Gruppo F di qualificazione ai prossimi mondiali, che si svolgeranno l'anno prossimo in Canada, Messico e Stati Unitit. I lusitani si sono imposti per 1-0 grazie al gol di Ruben Neves nel finale. Tra gli ospiti, Evan Ferguson ha giocato come punta centrale del 3-4-2-1, supportato da Ebosele e Ogbene. L'attaccante giallorosso è rimasto in campo per 77 minuti. Dopo aver visto la gara su Wyscout, possiamo raccontarvi la prestazione del calciatore giallorosso

LA GARA DI FERGUSON CON L'IRLANDA - Iniziamo subito dicendo che non è stata una prestazione positiva, pur con l'attenuante di aver avuto un problema alla caviglia negli ultimi giorni. Il calciatore ha avuto pochi palloni giocabili, palesando i problemi che sta avendo alla Roma. Ferguson, per struttura fisica, non è un calciatore bravo ad addomesticare i palloni lunghi, sporchi, per far salire la squadra. Ci può provare, a volte ci può riuscire, ma lui ha bisogno di palloni puliti da giocare. Invece, anche contro il Portogallo, ha provato a far salire la squadra ma avuto pochi palloni da poter smistare, dovendo lottare e fare a botte spesso spalle alla porta, condizione che non lo agevola. Martedì avrà un'altra occasione, nel match casalingo contro l'Armenia, sperando possa sbloccarsi e che possa iniziare a mettere in difficoltà anche Gian Piero Gasperini che, sicuramente, guarderà la gara da spettatore interessato.